Rösch: «I conti li sbaglia la Civica» 

Giubileo dei 700 anni, il sindaco ribadisce: budget rispettato e obiettivi centrati



MERANO. Paul Rösch non ci sta. L’attacco della Civica per Merano sulle spese sostenute per i 700 anni della città provocano la reazione del primo cittadino che difende a spada tratta un progetto che ritiene fra i fiori all’occhiello della sua prima parte di legislatura. Il sindaco, in sostanza, ha ribadito due concetti: il primo è che l’obiettivo è stato centrato, coinvolgendo la popolazione e le associazioni, «tanto che altre realtà hanno chiesto a Merano come sia stato possibile realizzare un programma così ricco con risorse limitate»; in secondo luogo, il budget è stato rispettato. La Civica aveva contestato le cifre presentate dal Comune - inferiori alla quota di 500 mila euro - calcolando sulla base di ampia documentazione un totale di 875 mila euro. Ma sono le modalità di calcolo a non essere corrette, secondo quanto sostenuto ieri dal sindaco: per tante attività solo una parte di risorse sono state attinte dal budget per il giubileo, il resto dei finanziamenti proveniva dal bilancio ordinario. «Un esempio su tutti la Festa dello sport: dei 100 mila euro solo 20 provenivano dalle risorse per i 700 anni, il resto fanno parte dei soldi normalmente a sostegno delle attività sportive. Varie altre iniziative delle associazioni, che avrebbero comunque goduto di un contributo, sono state appoggiate ulteriormente con piccoli finanziamenti».

Quella della Festa dello sport era una delle due principali voci nei conti della Civica; un’altra riguarda i costi di gestione per le proiezioni del videomapping al Puccini (114 mila euro): «Quelle spese sono state sostenute dall’Azienda di soggiorno, dunque sono estranee al budget comunale per il giubileo».













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