Merano. Mentre a Sinigo le elezioni per il rinnovo del comitato di quartiere hanno visto il flop della partecipazione e nel rione Marlengo la votazione ha dovuto essere annullata, il rione Wolkenstein può contare su un comitato al completo e su un senso della partecipazione aumentato rispetto a quattro anni fa.

Per i 15 posti si erano resi disponibili 19 candidati. Sono stati 232 i cittadini residenti nella zona che sabato 16 novembre si sono recati alla sede del comitato per esprimere la loro preferenza. Nel 2015 i votanti erano stati 166. «Quindi un buon incremento nella partecipazione – commenta Paul Zipperle, confermato presidente –. Piacevole anche una prassi ormai consolidata: diversi residenti che si sono recati alla sede per votare hanno colto l’occasione per avanzare segnalazioni e proposte».

Il consiglio direttivo (comunemente detto “il comitato”) è composto da Claudia Anzelini, Friedrich Ferstl (nuovo), Alex Kuprian (nuovo), Antonio De Mori, Hannelore Mall (nuova), Lidia Minati (nuova), Adriano Perbellini, Graziano Persello, Cinzia Rivera, Giuseppe Rizzi, Walter Spiller, Marco Vedovato, Giuseppe Viti (nuovo), Gerd Wieser (nuovo), Paul Zipperle. Con le elezioni sono entrati sei nuovi consiglieri.

La prima riunione del neoeletto consiglio si è tenuta il 28 novembre. Si è proceduto alla nomina delle cariche sociali, confermando Paul Zipperle come presidente, Giuseppe Rizzi vicepresidente, Marco Vedovato segretario e Adriano Perbellini tesoriere. Nella riunione si è quindi discusso delle attività in corso ed è stato concordato il programma di lavoro per i prossimi mesi: il comitato sarà impegnato nei preparativi per l’iniziativa della “panchina rossa” contro la violenza e per l’iniziativa “Cadute? No grazie”, rivolta alle persone anziane. Un gruppo di lavoro si interesserà del mercatino delle pulci per il quartiere (evento nuovo). Inoltre saranno approfonditi nelle prossime riunioni del comitato e negli incontri con gli uffici comunali una serie di segnalazioni e proposte, avanzate dai cittadini e dai consiglieri, nonché i progetti di prossima realizzazione nel quartiere. «Apprezziamo la possibilità della partecipazione, sempre nello spirito di un dialogo costruttivo», conclude Zipperle.