Silandro. È finito nei guai un cittadino tedesco che stava introducendo con la propria auto in italia 400 litri di gasolio per il riscaldamento dribblando il pagamento delle dovute accise. ha cercato di evitare il controllo della guardia di finanza che però lo hanno intercettato e denunciato.

L’episodio.

La verifica è avvenuta nell’ambito di un servizio finalizzato al controllo economico del territorio, eseguito nei pressi del valico stradale di Resia in zona di vigilanza doganale. Le Fiamme Gialle della tenenza della guardia di finanza di Silandro nei giorni scorsi hanno fermato e ispezionato un Suv, con targa tedesca, trainante un carrello, anch’esso con targa tedesca. Il mezzo, proveniente dall’Austria, era condotto da un cittadino germanico che aveva tentato invano una manovra per eludere il posto di blocco.

Nel corso del controllo, all’interno del rimorchio, i finanzieri hanno rinvenuto i quattro ettolitri di gasolio da riscaldamento, suddivisi in altrettanti barili di plastica, peraltro non omologati. Il prodotto era trasportato senza i documenti di accompagnamento prescritti dalla vigente normativa ed era destinato ad uso personale.

Poiché si tratta di movimentazione di prodotto soggetto ad accisa (cioè l’imposta indiretta sulla produzione o sul consumo che grava sui prodotti energetici) in misura eccedente la franchigia consentita (10 litri), i militari hanno sequestrato il gasolio e il cittadino tedesco è stato denunciato a piede libero per il reato di contrabbando previsto dal testo unico sulle accise, punito con la pena della reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa non inferiore a 7.746 euro.

Rischio in caso di incidente.

La guardia di finanza segnala che le modalità di trasporto, indubbiamente atipiche, potevano presentare dei rischi, soprattutto in caso di incidenti, sia per la persona che effettuava il trasporto sia per gli altri utenti della strada.

L’intervento effettuato, precisa una nota delle Fiamme Gialle, s’inquadra nel più ampio contesto dei servizi di vigilanza su strada finalizzati al contrasto di tutte le tipologie di traffici illeciti che possono interessare le rotabili della provincia, dal traffico di stupefacenti al contrabbando, dalle violazioni in materia di contraffazione a quelle valutarie.