Sluderno. È stato un nervosismo insolito per un controllo di routine a insospettire i carabinieri della stazione di Sluderno e quelli di Prato allo Stelvio, che così hanno scoperto una piccola piantagione di marijuana nell’abitazione di un 51enne di Sluderno, cittadino italiano, denunciato quindi alla Procura per violazione delle norme su produzione e traffico di stupefacenti.

L’operazione è avvenuta durante un consueto servizio di controllo del territorio. L’atteggiamento dell’uomo ha insospettito i militari, che hanno deciso di approfondire il controllo, facendogli svuotare le tasche e trovando dei residui di marijuana. A quel punto è scattato l’accertamento nella casa del 51enne: lì i militari hanno scoperto un laboratorio-serra per la coltivazione e produzione di marijuana.

All’interno di uno sgabuzzino sono state trovate alcune lampade irradianti calore, accese sopra 11 piante di marijuana alte circa 130 cm l’una, nonché un elaborato impianto per l’aspirazione e depurazione dell’aria, degli odori e per il controllo dell’umidità. In un’altra stanza i militari hanno trovato un’altra serra, un po’ più piccola, adatta per far crescere i germogli di marijuana e anche questa dotata di un impianto di illuminazione riscaldante a led, acceso sopra 12 piantine alte alcuni centimetri. In più i carabinieri hanno rinvenuto 38 grammi di stupefacente, un bilancino di precisione e alcuni grinder per la trincerazione delle foglie di droga.

Tutto il materiale illecito è stato sequestrato e la sostanza stupefacente è stata consegnata al Laboratorio analisi sostanze stupefacenti di Laives per le analisi qualitative.

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