Merano. Al termine del tavolo di crisi tenuto ieri mattina in municipio assieme ai membri della giunta comunale, i dirigenti dell’Azienda dei servizi municipalizzati hanno adeguato i servizi alla crisi epidemiologica in corso.

«Sarà comunque garantita la fornitura dei servizi essenziali. Rivolgiamo un altro accorato appello alla cittadinanza affinché nei prossimi giorni e nelle prossime settimane tutti rimangano il più possibile nelle loro abitazioni», ribadisce il sindaco Paul Rösch.

Chiusi da subito il centro di riciclaggio di Asm a Lana e i minicentri. Per lo smaltimento dei materiali riciclabili rimangono a disposizione le campane della differenziata. Si sconsiglia tuttavia di uscire di casa solo per questa incombenza.

La raccolta dei rifiuti domestici proseguirà regolarmente come avvenuto finora. Ciò vale anche per le famiglie che smaltiscono le immondizie ai press container, dove potrà essere depositato anche l’umido. Va comunque mantenuta la distanza di sicurezza di almeno un metro dal personale addetto.

Anche il servizio di pulizia di strade e piazze proseguirà normalmente. Con un’unica differenza: le auto in sosta nelle strade interessate dalle operazioni di spazzamento non verranno rimosse, proprio per non costringere i proprietari a uscire di casa per spostarle.

Attualmente si sta valutando l’opportunità di utilizzare, per la pulizia delle strade, una sostanza disinfettante.

«Anche l’approvvigionamento idrico è garantito», sottolinea il direttore di Asm Claudio Vitalini. Per sicurezza tutti gli interventi di manutenzione straordinaria alla rete idrica sono stati sospesi. Per questa ragione è stato rimandato anche l’intervento di risistemazione di via Peter Mayr, previsto a partire dal 23 marzo.

«Se dovessero verificarsi guasti o problemi nella fornitura di acqua potabile, interverremo senza indugio. Ma abbiamo deciso di procrastinare tutto ciò che può essere rinviato», spiega Vitalini.