Torna all’asta la casa comunale 

L’immobile si trova in via Roma: deserta la prima gara, fallita anche la permuta



MERANO. Il Comune di Merano ci riprova. Nei giorni scorsi la giunta ha dato il via libera per la vendita all'asta dell'immobile di proprietà pubblica situato in via Roma 250 tra la via Fornaio e il bar Madison. Nell'ottobre 2013 venne organizzata una prima asta nella quale il Comune aveva inserito come prezzo minimo da incassare 465 mila euro. Ora si riparte da un prezzo più basso: 380 mila euro. Chi vorrà partecipare alla gara dovrà presentare un minimo rialzo. Si tratta di un edificio che si affaccia su una via laterale rispetto alla via Roma e che dispone anche di una piccola superficie a verde.

Con la costruzione del condominio denominato villa Gubert l'esposizione del vecchio immobile si è decisamente ridotta. Gli oltre quattro anni trascorsi tra la indizione della prima asta pubblica e l'attuale sono legati al fatto che per un anno, nel 2014, si tentò di inserire l'immobile in un progetto di permuta con la fondazione San Nicolò, proprietaria in via Verdi della vecchia sede dell'istituto, oltre che del prato antistante. La fondazione, dopo aver realizzato la propria nuova sede che si affaccia su via San Francesco ha di fatto dismesso quella vecchia. Il Comune avrebbe voluto rilevare terreno e vecchio edificio di via Verdi per realizzare una nuova scuola materna con annessa scuola di musica italiana (oggi prevista nel convento dei Cistercensi a Maia Bassa) in modo da avere una scuola di proprietà al posto delle sezioni affittate all'Opera Serafica e in vista di possibili ampliamenti di fabbisogno scolastico. In cambio il Comune avrebbe ceduto l'edificio di via Roma, le elementari Giovanni XXIII e la piccola biblioteca di Sinigo. Il progetto poi venne abbandonato in quanto la Provincia non approvò il progetto della fondazione San Nicolò per l'apertura a Merano di un centro di assistenza alle persone affette da autismo. (rog)













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