Un’amicizia lega Venosta e Australia “on the Road”

merano. I viaggi nascono anche nel segno di un’assenza, quando una persona cara se ne va, magari senza avvisare, senza dire quel “Ciao” che alla fine si aspetterà per tutto il resto della vita. Nasce...



merano. I viaggi nascono anche nel segno di un’assenza, quando una persona cara se ne va, magari senza avvisare, senza dire quel “Ciao” che alla fine si aspetterà per tutto il resto della vita. Nasce così il viaggio di Manuel Gluderer in sella alla sua moto, da solo, verso l’Iran, attraversando ex Jugoslavia, Grecia, Turchia, Georgia, Armenia e Azerbaijan, alla ricerca, in ognuno di questi posti, dell’amico con il quale avrebbe voluto fare quel viaggio. Con questo spirito, questa sera, dopo la sosta di carnevale, torna la rassegna “On the Road Again”, sempre alle 20.30 nella sala dell’Urania di via Ortwein.

Tutto nacque nel 2009 durante un viaggio in Australia, quando Manuel conobbe Eugene, col quale iniziò una profonda amicizia. L’amico arrivò in Italia e tra una chiacchierata e l’altra l’“australiano” decise perfino di imparare il lavoro di Manuel, nella sua azienda-fattoria. Condividevano la passione per le due ruote. Nel corso di una festa, birra dopo birra, come nella migliore tradizione altoatesina (ma anche australiana), in Eugene nasce l’idea di mettere in piedi un’azienda simile in Australia.

Così accadde, e da un incontro casuale nasce una profonda amicizia. Eugene viaggiava tra Australia, Londra e New York, mentre Manuel viveva la sua vita in val Venosta. Due mondi apparentemente poco comunicanti che, invece, avevano tutto per parlarsi tra di loro. E allora sono partiti i sogni di viaggi senza tempo e senza fine, in interminabili conversazioni telefoniche e via chat. Tutto fino a quel maledetto 10 dicembre del 2016, quando a Manuel arriva una telefonata di Ellen, sorella di Eugene: «Ciao, devo dirti una cosa. Eugene è scomparso». Una telefonata che ha interrotto un’amicizia vera, sincera, intensa, ma non la voglia di vivere quelle esperienze che Manuel aveva programmato con l’amico australiano. E questo viaggio in solitaria per venticinque paesi fino in Iran, a bordo della sua motocicletta, lungo otto mesi e 30 mila km, questa sera Manuel lo condividerà con chi vorrà esserci, perché sicuramente Eugene sarà lì in sala, magari con una birra in mano. J.M.













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