ESERCITO

Un bolzanino al comando del Reggimento Julia 

Il colonnello Michele Losavio è subentrato al parigrado Roberto Cernuzzi. Nel passaggio di consegne il ricordo di Alessia Chiaro e Massimo Ranzani



MERANO. È bolzanino il nuovo comandante del Reggimento logistico Julia. Il colonnello Michele Losavio ieri è subentrato al parigrado Roberto Cernuzzi che ha salutato i suoi soldati dopo tre anni e mezzo. «È un privilegio poter svolgere questo ruolo – ha asserito ieri il nuovo comandante – potendo conoscere bene la realtà. L’interazione dell’unità con la popolazione sarà fondamentale». Proveniente dal Comando interforze per le Operazioni delle forze speciali a Roma, era già passato per la caserma meranese nelle vesti di ufficiale.

Il raccordo con il territorio - fra le sfide rimane aperta quella del futuro delle aree militari dismesse - è stato uno dei due capisaldi dell’intervento di commiato di Cernuzzi nel corso della cerimonia alla caserma Battisti. L’altro è stato la memoria: in particolare del caporalmaggiore Alessia Chiaro, morta durante un’esercitazione in montagna a Merano 2000 due anni fa, e del capitano Massimo Ranzani, perito in Afghanistan nel 2011. Oltre a ricordare i due soldati, Cernuzzi – che ora andrà a dirigere il 3° Centro rifornimenti e mantenimento di Milano - ha definito la sua esperienza a Merano «un’avventura che farà sempre parte del mio bagaglio professionale e umano» ponendo l’accento sul processo di integrazione fra i militari e il tessuto cittadino grazie soprattutto al lavoro delle associazioni ma anche delle istituzioni - alla cerimonia erano presenti il sindaco Rösch e il vicesindaco Rossi.

È stato il generale di Brigata, generale Paolo Fabbri, a ripercorrere alcune delle tappe salienti degli impegni operativi e addestrativi del Reggimento durante il periodo sotto la guida di Cernuzzi, attività a volte poco conosciute a livello locale. Fra le altre, le due esercitazioni “Clever Ferret”, assieme ai militari ungheresi e sloveni, con la componente Multinational Land Force della Brigata “Julia”, la prima in Slovenia nel 2014 e la seconda in Ungheria nel 2017(appena conclusa). Poi la partecipazione all’Expo di Milano nel 2015 e sempre nello stesso anno la missione Resolute Support in Afghanistan. Ma anche l’Operazione Strade Sicure sul Brennero dal 2015, mentre lo scorso anno il Reggimento ha preso parte all’esercitazione internazionale “Eu Wind” in Friuli. Inoltre le partecipazioni annuali del Plotone del Logistico “Julia” ai campionati sciistici delle truppe alpine (Casta), coronate con uno splendido terzo posto nell’edizione 2017. Dal 25 agosto di quest’anno, il Battaglione si trova in Kosovo, nell’ambito della missione Nato “Joint Enterprise”.













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