Merano. Da qualche giorno le bici possono nuovamente transitare lungo via Cassa di Risparmio e via Galilei, senza limitazioni orarie. È il risultato di un’ordinanza firmata dal sindaco Paul Rösch. Ma piace poco ai commercianti: Joachim Ellmenreich (presidente dell’Unione Commercio cittadina) e Aris Deflorian (responsabile meranese del commercio fisso per Confesercenti) esprimono un forte disappunto nei confronti di un provvedimento che minerebbe la sicurezza dei pedoni.

«Noi esponenti di categoria – spiegano – riteniamo impensabile, con i bar aperti e soprattutto per l’alta stagione, il transito di velocipedi in una zona pedonale cosi affollata. Oltretutto troviamo scorretto che il sindaco da solo abbia approvato un’ordinanza così importante per il centro meranese senza chiedere il parere degli esercenti direttamente interessati, che tanto si impegnano per rendere il centro attraente. Mantenere una zona pedonale sicura e piacevole per il commercio è ciò che chiediamo, ma se le nostre semplici esigenze non vengono ascoltate si dimostra che quel grande interesse nei nostri confronti non esiste. Chiediamo quindi il ripristino della vecchia ordinanza che imponeva limitazioni orarie».

Dall’altra parte, la decisione di giunta è motivata da due intenti concreti, spiega Rösch: «Per ridurre il rischio di contagio è importante favorire l’uso della bici e alleggerire il trasporto pubblico di chi può rinunciarvi. Inoltre, il provvedimento favorisce le cargobike, i corrieri ecologici addetti al trasporto di merci». Inoltre ha il risvolto di una promozione dell’educazione stradale nella convivenza tra bici e pedoni, considerando che nel caso una strada sia affollata (cosa improbabile nella situazione attuale) i ciclisti devono scendere dalle loro bici e condurle a mano.