Musei, 475mila euro di contributi per investimenti e progetti

Le domande di contributo per investimenti e progetti sono state 18, presentate da 15 musei e collezioni. Foto Ansa



BOLZANO. Nella sua ultima seduta, giovedì scorso, la Consulta museale della Provincia si è espressa per la concessione di incentivi finanziari a 15 istituzioni museali private e pubbliche. Presieduti dal competente assessore ai Musei, il presidente della Provincia Arno Kompatscher, i membri hanno discusso 18 domande di contributo per investimenti e progetti presentate da 15 musei e collezioni, per un totale di circa 475.000 euro di finanziamenti concessi.

La gamma degli interventi finanziati va dalle misure edilizie per migliorare l'accessibilità delle istituzioni alla sostituzione di sistemi di illuminazione a scopo conservativo o di risparmio energetico, fino all'installazione di impianti di sorveglianza, come ad esempio al Museo locale di Aldino. Finanziamenti sono stati concessi anche a investimenti per la digitalizzazione di musei e collezioni nonché per il restauro di oggetti museali. Attraverso i contributi per progetti si è perseguito l'obiettivo di promuovere la ricerca museale: è il caso del Museo AltaPassiria, che realizza un progetto di ricerca sui rifugi alpini della valle e a favore del quale la Consulta museale ha approvato di incentivare la sistemazione di due archivi privati incentrati sul Rifugio Petrarca.

Altri progetti di ricerca incentivati sono quello del Palais Mamming Museum di Merano - elaborazione, catalogazione e accessibilità online di collezioni storiche e contemporanee - e quello del Museo dell'Abbazia dei Canonici Agostiniani di Novacella dedicato a una serie di dipinti barocchi.

«I musei sono istituzioni al servizio della società e senza scopo di lucro. Collezionano, studiano, conservano, interpretano ed espongono beni materiali e immateriali, con l'obiettivo di coinvolgere la popolazione rendendo possibili una varietà di esperienze e, con ciò, anche una comprensione del nostro tempo da molteplici prospettive. Le strutture museali dell'Alto Adige vogliono adempiere questi compiti - e noi come Provincia di Bolzano possiamo offrire un importante contributo in questa direzione. In particolare, attraverso misure come la Museumcard e l'attenzione alla ricerca museale preserviamo e rafforziamo i musei nella loro molteplicità e qualità» sottolinea l'assessore provinciale ai Musei e presidente della Provincia Arno Kompatscher ringraziando i membri della Consulta museale per il loro lavoro.

Monika Conrater, direttrice dell'Ufficio Musei e ricerca museale, saluta con favore l'impegno profuso in ambito museale: «Il panorama museale dell'Alto Adige è vario, con istituzioni che si dedicano a temi molto diversi e caratterizzate da differenti tipologie - si va da musei con una gestione basata sul volontariato, a istituzioni con personale strutturato. Come Amministrazione provinciale intendiamo fornire sostegno e offrire a tutti, in collaborazione con loro, la possibilità di svilupparsi e crescere».













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