meteo

Nevicate a fondovalle e traffico intenso: l’allerta della protezione civile

Nel corso della giornata di oggi, in Alto Adige, sono previste precipitazioni a bassa quota e ai valichi di confine di Resia, Brennero e dell'alta Val Pusteria



BOLZANO. Nel corso della giornata di oggi, in Alto Adige, sono previste nevicate a fondovalle e ai valichi di confine di Resia, Brennero e dell'alta Val Pusteria. È previsto anche traffico intenso sulle strade a causa delle numerose partenze e la protezione civile invita gli automobilisti alla prudenza e a tenere un comportamento adeguato alla situazione meteo e di viabilità.

"Le prime precipitazioni cominceranno a cadere da sud e, al più tardi domani sera, pioverà e nevicherà intensamente con rovesci a carattere nevoso previsti a partire da 700/1000 metri di altitudine, in alcune zone anche ad altitudini inferiori - riferisce il meteorologo Günther Geier dell'Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe dell'Agenzia per la protezione civile - Sempre domani continueranno le precipitazioni, soprattutto nella parte orientale dell'Alto Adige, con una quota neve che si assesterà tra gli 800 ed i 1.200 metri. Le condizioni meteo giungeranno ad un progressivo miglioramento domenica".

"A causa delle nevicate a fondovalle, domani, 6 gennaio, il livello di allerta è arancione in Alta Val d'Isarco e in Val Pusteria, da Brunico in su", spiega Willigis Gallmetzer, direttore del Centro funzionale provinciale.

"Come nei giorni precedenti la festività dell'8 dicembre, abbiamo nuovamente inviato una lettera all'Unione albergatori e pubblici esercenti (Hgv) ed alle organizzazioni turistiche dell'Alto Adige, al fine di ridurre al minimo i disagi in caso di nevicate a fondovalle - riferisce l'assessore provinciale alla protezione civile, Arnold Schuler - Le stesse sono invitate a ricordare agli associati di informare gli ospiti di mettersi in viaggio solo a bordo di veicoli dotati di attrezzatura invernale ed adattare il comportamento di guida alle condizioni meteorologiche".













Altre notizie

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: una lettera di Cesare Battisti a Benito Mussolini

Da Milano, Cesare Battisti scrive al collega giornalista Benito Mussolini, conosciuto ai tempi del soggiorno trentino di quest’ultimo. Battisti difende la causa di Trento irredenta e difende le ragioni di un conflitto italo-austriaco; ricorda al futuro duce la mobilitazione di tanti trentini mandati al fronte da Vienna. I contadini trentini, scrive, non seguono più i capoccia clericali, quelli sì austriacanti.

Attualità