Omicidio di Brunico: l’arrestato chiede scusa alla famiglia di Maximum
Il giudice oggi ha convalidato l’arresto di Oskar Kozlowski, il 23enne arrestato dai carabinieri per la morte di Maximum Zanella
I genitori della vittima: “ancora non riusciamo a credere a quello che è successo”
BOLZANO. Convalidato dal giudice di Bolzano l’arresto di Oskar Kozlowski, il 23enne reo confesso dell’omicidio di Maximum Zanella (nella foto) avvenuto il 28 luglio in un appartamento del centro di Brunico.
Il giovane ha risposto alle domande e ha chiesto scusa alla famiglia della vittima (il padre di Maximum è Carlo Alberto Zanella, presidente del Cai altoatesino). Avrebbe anche espresso la volontà di collaborare con le indagini.
Al momento si è sa che il ragazzo è stato ucciso con un’unica coltellata ma non è ancora chiaro il movente dell’omicidio
Parla Andreas Leiter, l'avvocato che assieme al collega Martin Fill difende Oskar Kozlowski, l'omicida reo confesso di Brunico: "Ha chiesto scusa alla famiglia di Zanella e vuole collaborare con gli inquirenti"
L'avvocato dell'omicida di Brunico: "Oskar ha chiesto scusa"
