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Per il 32esimo "WineFestival" attesi a Merano 10mila visitatori

Nelle sale del Kurhaus dal 3 al 7 novembre andrà in scena la manifestazione dedicata all’enogastronomia. Fra le novità di quest’anno la presenza fra gli espositori di aziende provenienti anche da Danimarca, Georgia e Svezia



MERANO. Torna, dal 3 al 7 novembre, il Merano WineFestival. L'appuntamento numero 32 dall'anno della sua fondazione con gli amanti della qualità enogastronomica quest'anno segna anche il ritorno al format lanciato dal patron Helmuth Köcher: bio&dynamica e GourmetArena in apertura, seguita dalle giornate centrali di "The Festival", con espositori presenti per tutte le giornate di sabato, domenica e lunedì. Un ritorno alla tradizione che guarda al futuro, sempre nelle sale del Kurhaus con una serie di appendici nel centro cittadino.

La novità

Novità di quest'anno le nuove menzioni speciali che certificano una selezione oltre ogni aspettativa (Iconic e Unique) e più spazio per gli espositori internazionali che con 90 aziende allargano gli orizzonti del Festival a paesi come Germania, Georgia, Moldavia, Svezia, Danimarca, Cipro, Spagna, Francia e Austria, per citarne alcuni. Quindi, altra novità la super Masterclass nella cornice del Castello Principesco, un'area dedicata a Luca D'Attoma "Luca D'Attoma: percorrendo l'Italia" ma anche il Summit internazionale sulla Sostenibilità "Respiro e Grido della Terra", oltre al The WH Buyers' Club che andrà a completare il programma della manifestazione.

L'Apt

Così la direttrice dell'Apt Daniela Zadra: «Il Festival, da quando esiste, ha letteralmente allungato fino ai mercatini di Natale la stagione estiva della città la quale, in passato e con l'arrivo dell'autunno, rimaneva spoglia fino a dicembre».

I numeri del Festival

Sono 5 le giornate di festival, 10.000 i visitatori attesi, più di 600 gli espositori, oltre 1.500 i vini in degustazione, 350 etichette nella WineHunter Area, più di 1750 WineHunter Awards, 26 Masterclass, 22 showcooking, 2 presentazioni di libri e 6 talk al Summit "Respiro e Grido della Terra" sono solo alcuni dei numeri della manifestazione che anche per questa edizione mette al centro la parola "sostenibilità". Summit sulla sostenibilità a 360°, appunto, dove si farà il punto della situazione dopo un anno di eventi targati The WineHunter legati al cambiamento climatico che questa estate, nella siccità e nelle inondazioni, ha mostrato segnali inequivocabili.

Il programma

Andando al programma, la giornata di venerdì 3 novembre sarà dedicata alla rassegna bio&dynamica che suggella l'importanza del focus sul biologico, biodinamico, organico e orange. Quindi, da sabato 4 a lunedì 6 novembre la scena è per le selezioni del The WineHunter nella cornice del Kurhaus. Come da tradizione, il martedì è targato Catwalk Champagne per gli amanti delle bollicine d'oltralpe, ma anche nazionali. Wine ma anche Food al festival meranese, con la Gourmet Arena capace di sprigionare i sapori della tradizione gastronomica italiana del Food - Spirits and Beer. Il WineFestival è anche sinonimo di show cooking, che partiranno già venerdì alla Gourmet Arena negli spazi dedicati alla Campania e all'Abruzzo, così molti eventi collaterali e Masterclass tra il Fuori Salone e l'Hotel Therme Merano. J.M.













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