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Pioggia e neve in montagna nel weekend di Pasqua

Continua la situazione caratterizzata da instabilità e clima mite: il sole torna martedì. Annunciato l’arrivo di molti turisti per le ultime sciate di una stagione eccezionale



Bolzano. Neve in quota, pioggia e nuvole basse nel fondovalle. La perturbazione, che arriva dal Mediterraneo, continuerà a caratterizzare queste giornate della settimana di Pasqua. «Oggi - spiega il meteorologo della Provincia Dieter Peterlin - il tempo sarà ancora molto variabile. Il limite della neve scenderà fino a 1.200 metri di quota. Qualche raggio di sole tornerà a fare capolino sabato, ma nuove precipitazioni sono attese già nella serata. Domenica e lunedì di Pasqua ancora molto nuvoloso con precipitazioni. Le temperature però rimarranno miti. Per un miglioramento bisognerà attendere martedì 2 aprile».

Con Pasqua si chiude anche il mese di marzo caratterizzato da temperature al di sopra della media del periodo e precipitazioni anche in questo caso più frequenti e abbondanti.

Per il weekend di Pasqua, nelle principali località della provincia, è atteso l'arrivo di molti turisti nonostante le previsioni meteo non siano le migliori. La neve prevista in quota consentirà agli appassionati di fare le ultime sciate di una stagione invernale andata a gonfie vele. Gran parte degli impianti chiudono infatti il 7 aprile. È possibile che il tempo incerto induca però molti turisti, che si trovano nelle località sciistiche, a concedersi un giro per le vie del capoluogo. In vista delle possibili ripercussioni sulla viabilità, il Comune ha adottato il piano d'intervento in vigore da lunedì scorso fino al 5 maggio.

«Prevede - spiega l'assessore comunale alla mobilità Stefano Fattor - di intervenire quando circa l'80% dei posti auto dei garage sotto piazza Walther e sotto i palazzi provinciali (Lauben Parking) sarà occupato. Le auto a quel punto verranno deviate al parcheggio Mayr Nusser».Quindi, quando anche quel garage sarà esaurito, si bloccherà l'accesso al centro, chiudendo all'altezza della rotonda davanti alla funivia del Renon e le macchine verranno indirizzate al parcheggio ex Siberia, in via Macello. «Ovviamente - precisa Fattor - il divieto di accesso riguarda solo i turisti». La sosta all'ex Siberia è gratuita.













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