Brunico “crea” nuovi spazi per l’edilizia e l’economia 

Il futuro urbanistico. Il nuovo assessore Reinhard Weger ha presentato novità e programmi Fra le priorità, il risparmio di terreno agricolo e il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte 


Marco Pellizzari


Brunico. Creazione di nuove zone d’espansione edilizia nella zona est di Brunico e nelle frazioni di San Giorgio e Villa Santa Caterina e nuove zone produttive a Lunes con l’ampliamento della zona industriale d’interesse provinciale “Brunico Ovest”.

Sono i punti al centro dei programmi illustrati dal nuovo assessore comunale all’urbanistica e all’edilizia di Brunico Reinhard Weger , che si è presentato e ha presentato il proprio incarico amministrativo alla luce delle “sfide conseguenti all’entrata in vigore della nuova legge urbanistica provinciale nel luglio scorso”.

Le caratteristiche della nuova legge urbanistica ed i cambiamenti che ha comportato, per i cittadini da un lato e per i funzionari dall’altro, sono stati spiegati dal direttore dell’ufficio tecnico comunale Matthias Plaikner che ha sottolineato in particolare le semplificazioni introdotte per ridurre la burocrazia e alcune novità tecniche, come un’estesa digitalizzazione delle procedure e delle pratiche che la città di Brunico aveva in parte già attuato. Quanto alle semplificazioni, Plaikner ha citato la licenza d’uso per i nuovi edifici, che non viene più rilasciata dall’ufficio tecnico del comune, cui spetta solo a posteriori una verifica della “segnalazione certificata” presentata dal tecnico incaricato dal committente.

Weger ha invece indicato fra gli impegni dell’amministrazione quello di creare le premesse per uno sviluppo sensato e sostenibile attraverso il “programma di sviluppo comunale per il territorio e il paesaggio”, che sostituisce il piano urbanistico come lo si conosce oggi.

Fra le priorità figurano il risparmio di terreno agricolo attraverso il recupero del patrimonio edilizio inutilizzato e l’aumento della densità edilizia, la creazione di presupposti per un’edilizia abitativa economicamente accessibile e un maggiore coinvolgimento della popolazione nelle scelte urbanistiche. L’assessore ha quindi citato alcune procedure in corso, come appunto la creazione di nuove zone d’espansione edilizia e di nuovi spazi produttivi a Lunes e nell’area “Brunico Ovest”. Le due operazioni andranno coordinate con i Comuni confinanti di Perca e San Lorenzo di Sebato. “Ci stiamo impegnando per evitare sospensioni e ritardi dell’attività edilizia - ha detto Weger - anche se tuttora non tutti i settori sono regolamentati in dettaglio. Mancano per esempio ancora le norme per gli ampliamenti degli hotel e per alcuni settori che finora erano disciplinati da norme speciali, tra cui i giardini d’inverno”.Nel settore turistico sono diverse le richieste di ampliamento presentate da alberghi, ma il progetto più rilevante è quello di realizzare lungo l’Aurino a Stegona un punto di sosta attrezzato per i camper.













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