Dobbiaco, dieci milioni per il centro anziani 

La Comunità Val Pusteria ha dato il via libera al Comune per il progetto esecutivo Nella struttura per la terza età sorgerà anche un laboratorio protetto per disabili


di Fausto Da Deppo


DOBBIACO. L’obiettivo di inaugurare a Dobbiaco un centro sociale e un laboratorio protetto per disabili è più vicino dopo che la giunta della Comunità comprensoriale Val Pusteria ha autorizzato il Comune di Dobbiaco ad affidare l’incarico per l’elaborazione del progetto esecutivo della struttura. Con il via libera, arrivano all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Guido Bocher 148.999,97 euro, calcolando contributi previdenziali e iva in aggiunta alla quota dei costi spettanti alla Comunità (il 55,35 per cento del totale).

Per Centro sociale e laboratorio, le spese da mettere in preventivo sfiorano invece i 10 milioni di euro, precisamente 9.941.878,27 euro, di cui 4.438.755,11 euro - cioè il 44,65% - a carico del Comune di Dobbiaco e 5.503.123,16 euro - il 55,35% - a carico della Comunità, secondo il progetto definitivo elaborato dagli architetti Helmut Stifter e Angelika Bachmann di Falzes su incarico del Comune, progetto approvato dal punto di vista tecnico nel marzo 2017 dalla giunta comprensoriale. Gli stessi Stifter & Bachmann avevano ricevuto dal Comune di Dobbiaco l’incarico di procedere con il progetto esecutivo e l’incarico diventa ora “completo” con la partecipazione della Comunità.

La convenzione riguardante la costruzione di centro sociale e laboratorio protetto era stata stipulata tra la Comunità, il Comune e la Parrocchia San Giovanni Battista di Dobbiaco il 28 settembre 2012 e subito dopo il Comune aveva bandito il concorso di progettazione a livello unico, incaricando quindi gli architetti Stifter e Bachmann del progetto preliminare.

Infine, la Comunità ha autorizzato il Comune di Dobbiaco ad affidare l’incarico per la verifica progettuale del progetto esecutivo alla Pfeifer Planung srl di Appiano per un onorario di 13.500 euro più contributo previdenziale e iva. "In seguito a consultazioni tra il Comune e la Comunità e ad una variazione della progettazione già avvenuta - scrive il Comprensorio in delibera - si prospetta uno spostamento della quote a carico della Comunità” e “appare giustificato che la Comunità si assuma l’intera spesa relativa alla verifica del progetto esecutivo Centro Sociale Dobbiaco". "L’importo complessivo – precisa la delibera della Comunità - viene liquidato e pagato al Comune di Dobbiaco. La ripartizione di questi costi tra il Comune di Dobbiaco e la Comunità avverrà quando il parametro di ripartizione verrà ri-determinato in base alla progettazione esecutiva ora eseguita e in base ad eventuali ulteriori convenzioni riguardanti la suddivisione dei locali tra i due enti".













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