Grandi eventi, trovata l’intesa per «Alta Badia Brand» 

Nel nuovo ente figurano Apt, coppa del mondo di sci, Maratona delle Dolomiti e impianti a fune Sarà anche un modo per distinguersi dal resto della provincia: mercoledì 20 la presentazione


di Ezio Danieli


CORVARA. Il "parto" è stato lungo e difficile ma la conclusione è importante. È stato costituito il nuovo ente, l'Alta Badia Brand destinato a creare i presupposti per migliorare il turismo in Alta Badia alla luce anche del riordino di tutto il settore previsto a livello provinciale. Otto mesi di riunioni e incontri con un gruppo di lavoro appositamente costituito ed in collaborazione con l’agenzia Brand Trust con sede a Norimberga, si è valutato e studiato la situazione attuale e le possibili alternative per il futuro dell’Alta Badia. Come già presentato nelle assemblee generali delle Associazioni Turistiche di Corvara-Colfosco, Badia e La Valle, ora è giunto il momento della costituzione di un nuovo ente, Alta Badia Brand, formato da quattro partner che vogliono raggiungere lo stesso obiettivo: portare l’Alta Badia «a distinguersi rispetto ad altre zone e divenire la massima espressione di preziosi momenti di piacere in montagna».

La nuova realtà verrà presentata ufficialmente, con la costituzione formale di «Alta Badia Brand» e la firma dell’atto costitutivo da parte dei 4 partner – Associazioni Turistiche, Comitato Coppa del Mondo di Sci, Comitato Maratona dles Dolomites e Consorzio Impianti a Fune Alta Badia mercoledì, 20 dicembre alle 12 presso il rifugio «Piz Boé Alpine Lounge», a monte dell’omonima cabinovia Boé.

L'atto costitutivo del nuovo ente sarà firmato da Marcello Varallo del comitato per la Coppa del Mondo di sci, da Michil Costa presidente del comitato della Maratona dles Dolomites, da Oscar Alfreider presidente del Consorzio turistico Alta Badia e da Andrea Varallo presidente del Consorzio degli impianti a fune.

La novità dell'Alta Badia Brand è doppiamente significativa.

Intanto perché punta a distinguere la vallata ladina nel settore turistico perché consentirà alla stessa zona di mantenere e valorizzare quelle sue caratteristiche di abbinare le grandi manifestazioni sportive che già ospita al turismo che resta l'attività economica principale; il secondo motivo è più attuale sul piano politico: dal 1° gennaio, con l'entrata in vigore del riordino a livello provinciale del settore turistico, Alta Badia Brand consentirà di "gestire" a livello locale le manifestazioni, con i relativi benefici, che vengono organizzate. Il tutto con il supporto delle associazioni turistiche, del consorzio turistico e degli impianti a fune che hanno, da sempre, un ruolo determinante per la valle ladina.

Si tratta, in buona sostanza, anche di un modo per bypassare, almeno per i grandi eventi, la nuova organizzazione per il turismo - che fa capo ad Idm - fortemente voluta dal governatore Kompatscher.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità