VALLE DI CASIES. Il Comune di Valle di Casies ha incassato 503 mila euro dalla vendita dello stabile del vecchio municipio. Un bel risultato e un successo per l’asta pubblica che partiva da un prezzo base di 350 mila euro e che nei giorni scorsi ha dato appuntamento a tutti gli interessati per l’apertura delle buste che contenevano le offerte.

“Ne sono arrivate sette di proposte d’acquisto, formulate da privati e da imprese di costruzione – riferisce il sindaco Paul Schwingshackl – Ha vinto un privato della zona di Vipiteno”. Appunto scrivendo nella busta la cifra che supera di 3 mila euro il mezzo milione.

“La stima era effettivamente molto più bassa – riprende il sindaco di Valle di Casies – Per formulare un prezzo di partenza, ci eravamo rivolti a un’agenzia immobiliare. Poi, forse la pubblicità fatta anche sui giornali, la valutazione della posizione dell’immobile e delle sue potenzialità, una serie di fattori che possono essersi inseriti nelle valutazioni..., insomma siamo arrivati a una conclusione decisamente superiore alle attese e, come Comune, non possiamo che essere soddisfatti del risultato. Tra l’altro, c’era in ballo un’offerta anche superiore a quella vincente, addirittura oltre i 600 mila euro, ma l’acquirente si è ritirato, dovendo anche pagare una percentuale della cauzione versata”.

Quindi, il Comune di Valle di Casies incassa e, al tempo stesso, risolve una questione aperta, quella relativa all’uso e alla destinazione, al futuro del vecchio municipio. “Dal 1988 - spiega Schwingshackl - l’amministrazione locale con tutti suoi uffici ha la sede nel nuovo palazzo comunale e da allora il vecchio municipio ha vissuto diversi usi. Prima ha ospitato gli uffici del Consorzio di bonifica, poi, ricavandone locali e spazi residenziali, è stato abitato da alcuni privati e, infine, negli ultimi dieci anni o poco più, è rimasto vuoto e inutilizzato. Ora, credo, che il nuovo proprietario potrà procedere con la ristrutturazione del complesso, magari per ricavarne nuovi appartamenti. Era anche un proposito dell’amministrazione comunale: risanare l’immobile, aggiornarlo per quanto riguarda i servizi e le caratteristiche edilizie, farne abitazioni e metterle in affitto, ma non c’erano i soldi per dar corso a un simile progetto”.

I soldi, dopo l’asta, sono arrivati all’amministrazione comunale con la vendita dell’immobile e la sua prossima ristrutturazione da parte di un privato, conclude il sindaco Paul Schwingshackl, “è davvero per noi la migliore soluzione che potevamo immaginare”.