DOBBIACO. Inaugurato il 7 gennaio, il Balloonfestival 2018 prosegue fino al 14 gennaio nei cieli di Dobbiaco e della Pusteria. La rassegna del volo sui grandi “palloni” è ormai diventata una tradizione e quest’anno accoglie 35 equipaggi che arrivano da diversi Paesi europei, alcuni dei quali partecipano alla manifestazione per la prima volta.

I voli delle mongolfiere sono l’attrattiva al centro di un ricco programma che allieta grandi e piccoli per un divertimento da non perdere. La manifestazione, a cura di Asd Dolomiti Balloonfestival, è stata inaugurata ufficialmente con la sfilata dei piloti. La festa d’apertura è stata poi accompagnata da musica, fuochi d’artificio e naturalmente dal tradizionale gonfiaggio notturno delle mongolfiere. Ancora, ogni giorno si organizzano voli in mongolfiera, anche per avvicinare a un’esperienza magica chi non l’ha mai vissuta.

Per il 12 gennaio, poi, alle 17 è in programma il nightglow delle mongolfiere radiotelecomandate nell’ambito del Dolomites Snow Festival in centro a San Candido.

I più piccoli sono invitati invece a provare la mongolfiera legata con una catena e a vivere il Kids Balloon Day. Saldamente ancorata al terreno, la mongolfiera a catena sale solamente fino ad una certa altezza in aria, in modo che anche i bambini possano guardare il mondo dall’alto. Durante il Kids Balloon Day, i bambini possono invece far salire in aria piccole mongolfiere ed aquiloni, sperimentando l’emozione di guidarli nell’aria. Un’emozione che si collega ai brividi del viaggio in cielo e va indietro nel tempo a quando non c’erano i motori e i percorsi fluivano silenziosi tra i venti e le nuvole. Negli ultimi decenni, sono stati il deltaplano e il parapendio a prendersi il posto dei grandi palloni, che però conservano il loro fascino e garantiscono un approccio sicuramente avventuroso e romantico, ma anche non strettamente sportivo, lasciandosi guidare dagli esperti. Informazioni sul sito internet www.Balloonfestival.it.