Maxi-multe a quattro gommisti abusivi 

Individuate quattro officine irregolari a San Candido, Dobbiaco e in Valle Aurina. Le sanzioni vanno da 2.500 a 15 mila euro


di Massimiliano Bona


BRUNICO. I mesi di aprile e maggio, da sempre, sono dedicati al cambio gomme. La Guardia di Finanza di Brunico quest’anno ne ha approfittato per organizzare un servizio mirato nei distributori e nelle officine della zona e, non senza un certo stupore, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno individuato quattro gommisti abusivi che dovranno pagare una maxi-multa con un importo compreso tra i 2.500 e i 15 mila euro.

I baschi verdi hanno constatato che diversi distributori di carburante svolgevano prestazioni di riparazione e montaggio di pneumatici senza essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge provinciale numero 1 del 2008. In particolare l’articolo 25 della norma in questione prevede che, per poter svolgere l’attività di gommista, è necessaria l’iscrizione nel Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio. Requisito fondamentale per la sicurezza degli automobilisti.

«L’iscrizione - spiega la stessa Finanza - garantisce all’utente che i lavori eseguiti sui veicoli siano effettuati da professionisti certificati».

Le pattuglie impegnate nei controlli – dopo aver constatato lo svolgimento dell’attività abusiva sia con un sopralluogo ai locali con i vari macchinari impiegati che con l’acquisizione della documentazione contabile ed extra-contabile (prenotazioni dei clienti per il cambio–gomme e listino prezzi) – hanno individuato quattro officine irregolari a San Candido, Dobbiaco e in Valle Aurina. I militari hanno sequestrato i macchinari necessari allo svolgimento dell’attività abusiva e contestato ai responsabili delle officine la violazione amministrativa prevista dall’articolo 43 della norma provinciale. Il servizio delle Fiamme Gialle di Brunico, che proseguirà in tutta la provincia, si inquadra nella più ampia attività svolta dalla Finanza a tutela della libera e leale concorrenza tra imprese ma anche della sicurezza dei cittadini.

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