Oltre 9 etti di droga in casa, arrestato 

Operazione dei carabinieri a Prato alla Drava. I militari sono risaliti a un 53enne del posto e hanno perquisito la sua casa con il cane Heini Hanno trovato e sequestrato quasi 90 grammi di cocaina suddivisa in 15 involucri, quasi 760 grammi di hashish e 64 di marijuana, 4.600 euro



Prato alla drava. I militari della Stazione carabinieri di Prato alla Drava gli hanno trovato oltre nove etti di droga in casa e per un cinquantatreenne del luogo è scattato l’arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

Qualche giorno fa i militari erano impegnati in un normale servizio di perlustrazione e controllo sul territorio quando hanno fermato un 46enne pluripregiudicato di Dobbiaco alla guida della propria auto. Nel veicolo, i militari hanno trovato delle cannule trasparenti sporche di polvere bianca, “delle tipiche cannucce – spiegano in un comunicato gli uomini del Comando provinciale carabinieri Bolzano - che i tossicodipendenti utilizzano per inalare la cocaina”. L’uomo è stato invitato a seguire i militari all’ospedale per essere sottoposto alle analisi orientate a stabilire se stesse guidando sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il 46enne pusterese si è rifiutato e pertanto è stato denunciato a piede libero.

I carabinieri a questo punto hanno cercato di capire chi fosse il venditore della cocaina e si sono ricordati di aver visto il 46enne di Dobbiaco a Prato alla Drava, nei pressi dell’abitazione di un soggetto del luogo già noto alle forze dell’ordine e con un vecchio precedente per droga. Hanno quindi deciso di organizzare una perquisizione a casa di quest’uomo, alla ricerca di eventuali stupefacenti.

I militari dell’Arma hanno così fatto arrivare il cane antidroga del nucleo cinofili dei carabinieri di Laives e si sono quindi presentati in serata a casa dell’indagato. Durante la perquisizione, l’olfatto del cane Heini ha fatto appieno il suo lavoro e sono saltati fuori quasi 760 grammi di hashish, quasi 90 grammi di cocaina già suddivisa in 15 involucri, 64 grammi di marijuana, una pasticca di ecstasy (mdma), tre bilance elettroniche di precisione, 260 semi di canapa e 4.600 euro in contanti. Il tutto è stato sottoposto a sequestro ed è stato inviato al laboratorio di analisi delle sostanze stupefacenti dei carabinieri di Laives per le previste analisi qualitative.

L’uomo, dopo i rilievi foto-dattiloscopici e dopo che i militari hanno informato il pubblico ministero, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Il giorno dopo, in mattinata, nel corso dell’udienza di convalida della misura precautelare tenuta a distanza in videoconferenza per le misure anti Covid, l’arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto la misura degli arresti domiciliari.

Precedenti. Nelle scorse settimane, sempre in Pusteria, i carabinieri avevano denunciato due persone per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. I militari, sempre con il cane Heini, avevano fermato a Chienes dei veicoli commerciali, individuando in due casi altrettanti pacchi: un quarantenne impiegato domiciliato a Brunico avevano ordinato 20 grammi di infiorescenze di canapa, nell’altro pacco c’erano tre chilogrammi e due etti di infiorescenze di canapa.

In precedenza, altri due pusteresi avevano provato a farsi spedire a casa via posta sostanze stupefacenti, ma non era andata secondo i loro piani ed erano stati denunciati per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. A carico di un cuoco 39enne di Villabassa erano stati rinvenuti e sequestrati trenta grammi di marijuana in un pacco postale e altri 34 grammi della stessa sostanza e un bilancino di precisione nella perquisizione a casa. A carico di un 47enne di Marebbe, autista, erano stati invece rinvenuti e sequestrati diciassette grammi circa di “erba” divisi in sette sacchettini preconfezionati nel pacco postale e una dose (un grammo) della stessa sostanza in casa.













Altre notizie

Attualità