Valli ladine. Ladins Dolomites invita la “Lia di Comuns” ladini a riattivarsi per sfruttare la possibilità di realizzare le circonvallazioni o le altre infrastrutture necessarie per migliorare la viabilità nelle valli ladine. “Con il recovery fund si apre una fase di forte intervento statale nell’economia - scrive Albert Pizzinini - Per quanto riguarda le valli ladine, ci sono infrastrutture fondamentali da realizzare e non possiamo permetterci di perdere questa occasione. Innanzitutto vanno agevolati i collegamenti tra le varie valli. L’unico modo possibile - sostiene Pizzinini - è realizzare gallerie di collegamento sotto il massiccio del Sella che permetterebbero di collegare le varie valli. Opera mastodontica? Fino a un certo punto, i chilometri di galleria non sarebbero più di 20 e permetterebbero alle valli ladine di essere unite in modo rapido. Ne guadagnerebbe l’ambiente, visto che in questo modo i passi intorno al Sella potrebbero essere chiusi al traffico. Attraverso gli impianti di risalita e piccoli bus elettrici potrebbero essere comunque raggiunti da chi non voglia utilizzare la bicicletta. Con le gallerie poi dovrebbero essere realizzate le varie circonvallazioni, pensiamo a Selva, ma anche Ortisei, Corvara e La Villa”. E.D.