Ritrovata la salma del turista disperso 

Sospese mercoledì, le ricerche alle cascate di Riva hanno portato ieri al recupero del 21enne germanico Philipp Ramm


di Fausto Da Deppo


CAMPO TURES. È stato ritrovato ieri verso le 15 il corpo senza vita di Philipp Ramm, il turista germanico 21enne scomparso mercoledì mentre scendeva in kayak le cascate di Riva nei pressi di Campo Tures, in valle Aurina.

Il ragazzo, arrivato in Alto Adige per una vacanza e originario di Francoforte, era in escursione con due amici, una ragazza, che mercoledì aveva dato l’allarme, e un ragazzo, finito anche lui in acqua, forse per tentare di salvare Philipp e poi in grado di raggiungere la riva. Sospese mercoledì sera, le ricerche del disperso sono riprese ieri prima di mezzogiorno. Il corpo del giovane è stato individuato quasi subito, ma il recupero della slama è stato difficile. Il corpo si trovava in un ripido anfratto di rocce lungo il corso d’acqua, a circa 100 metri di distanza da dove era stato recuperato il kayak, tra la seconda e la terza cascata, in una gola difficile da raggiunger. È stato necessario costruire una sorta di carrucola per permettere a un uomo del soccorso alpino di calarsi, agganciare la salma e consentire di issarla. L’operazione è stata completata verso le 15.

Philipp Ramm è probabilmente deceduto poco dopo l’incidente che mercoledì aveva provocato il ribaltamento del suo kayak. Si pensa che, a seguito del ribaltamento, il giovane possa aver battuto la testa contro un masso lungo il torrente o nel greto. La morte è seguita, per annegamento.

Le ricerche hanno visto impegnate da mercoledì varie squadre di vigili del fuoco. Tutti i distaccamenti da Campo Tures e Caminata a Gais, fino a San Giorgio di Brunico sono intervenuti con uomini e mezzi, affiancati dal corpo del soccorso alpino di Campo Tures e dagli uomini del Soccorso fluviale di di Campo Tures e Brunico. L’elicottero di soccorso Pelikan è arrivato in zona nel pomeriggio di mercoledì, mentre la Croce bianca, sempre l’altro ieri, appena ricevuta la comunicazione d’allarme aveva inviato nell’area delle cascate di Riva anche il personale dell’assistenza spirituale per dare conforto ai due amici di Philipp, comprensibilmente sconvolti per il tragico imprevisto che aveva spezzato il tempo sereno della vacanza. Sul posto si sono portati mercoledì e ieri i carabinieri di Campo Tures, per la ricostruzione della disgrazia. Non ci sono accertamenti in corso relativi ad eventuali responsabilità di terzi nell’incidente.













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