San Candido, nuove zone di espansione

San candido. Dal 15 gennaio al 15 febbraio potranno essere presentate le richieste per la previsione di nuove zone d’espansione nel Comune di San Candido. Attraverso uno specifico regolamento, il...



San candido. Dal 15 gennaio al 15 febbraio potranno essere presentate le richieste per la previsione di nuove zone d’espansione nel Comune di San Candido. Attraverso uno specifico regolamento, il Comune ha fissato i criteri per la previsione di nuove zone d’espansione con l’obiettivo, da un lato, di rendere più accessibile l’edilizia abitativa agevolata e, dall’altro, di limitare il consumo di suolo nonché di promuovere l’aumento della densità nelle zone edificate.

La previsione di una zona d’espansione può avvenire su domanda del proprietario terriero o di vari proprietari terrieri confinanti. La domanda, oltre ai dati personali del richiedente o dei richiedenti, deve contenere l’indicazione della particella, della partita tavolare e del comune catastale, la quota dell’area e la cubatura riservata all’edilizia abitativa agevolata, il prezzo al quale il richiedente cede all’amministrazione comunale la quota dell’area riservata all’edilizia abitativa agevolata.

Tra i concorrenti verrà poi formata una graduatoria a punteggi in base ai seguenti criteri: posizione e caratteristiche geologiche del suolo, condizioni microclimatiche, possibilità di collegamento al centro del paese, presenza ovvero costi delle opere di urbanizzazione primaria, quota dell’area e cubatura riservata all’edilizia abitativa agevolata, prezzo al quale il richiedente cede al Comune la quota dell’area riservata all’edilizia abitativa agevolata, estensione della zona, grado della densità edilizia, compreso l’ambiente circostante, qualità dell’integrazione urbanistica e possibilità di sistemazione dell’area edificabile.

Il periodo di tempo per la presentazione delle domande, che non potrà essere inferiore a 30 giorni, verrà reso noto dal sindaco, a seconda del fabbisogno, mediante pubblicazione all’albo pretorio del Comune. La giunta comunale esaminerà le domande pervenute in tempo utile e approverà, entro 60 giorni dal termine ultimo di presentazione, la graduatoria provvisoria, che resterà affissa per 30 giorni all’albo pretorio del Comune e sarà trasmessa a ciascun richiedente. La graduatoria avrà una validità di tre anni.













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Davide Pasquali

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