San Candido torna alla Svp: c’è Rainer dopo Burgmann 

Una vittoria netta. La sindaca uscente si è fermata sotto il 37% con la sua «S.Candido 2020» In consiglio un solo posto per gli italiani, quello ottenuto da Marco Dapoz che entrerà in giunta


Ezio Danieli


San candido. L’obiettivo è stato raggiunto. La Svp aveva puntato molto sulla riconquista della carica di sindaco a San Candido e ha avuto ragione con un risultato addirittura superiore alle più rosee aspettative: Klaus Rainer è stato eletto primo cittadino con 1097 voti di preferenza che corrispondono a oltre il 63 per cento. Nettamente distanziata la sindaca uscente Rosmarie Burgmann, che s’è fermata a 639 preferenze che corrispondono al 36,8 per cento.

La Stella Alpina ha ottenuto 11 consiglieri contro i 6 della lista San Candido 2020 della Burgmann, mentre uno solo è il rappresentante del gruppo italiano, Marco Dapoz, che con 79 voti è risultato il primo della lista Insieme per San Candido.

Una vittoria inattesa nelle proporzioni quella di Klaus Rainer. “Avevo lavorato bene in campagna elettorale - dice il nuovo sindaco di San Candido - ma pensavo a un esito diverso, a un risultato più incerto e alla fine più equilibrato. Se è andata così, ovviamente sono molto contento”.

Rainer, 51 anni, sposato e padre di due figlie, di professione commercialista presso uno studio di San Candido, era già stato consigliere comunale per 15 anni e per 10 anni era stato in giunta. La Svp ha scelto la persona giusta per riconquistare la poltrona di sindaco a San Candido. “Sono soddisfatto anche dell’eccellente risultato ottenuto dalla Stella Alpina, passata al 59,2 per cento con un notevole balzo rispetto al 51,3 di cinque anni fa, il che ha portato anche a due consiglieri in più, essendo passati a 11 dai nove della passata legislatura”.

Rainer attribuisce gran parte del merito del risultato per lui soddisfacente “al grande lavoro che ho svolto durante il lockdown informando sul mio profilo Facebook sulle varie disposizioni governative che venivano emanate e che io ho tradotto per la popolazione, Un impegno che mi ha fatto conoscere ed evidentemente apprezzare”.

Il risultato della lista Innichen - San Candido 2020 della sindaca uscente è stato inferiore alle attese: ha ottenuto il 32,2 per cento contro il 35,5 di cinque anni fa (allora si chiamava Lista civica), passando da 7 consiglieri ai 6 attuali.

Le altre due civiche presenti nel 2015, Intica e Noi per San Candido, si sono invece unite in Insieme per San Candido, senza candidati sindaco e con le consigliere uscenti Giovanna Nardi e Sonia Sacco che guidavano una formazione che rappresentava il gruppo italiano e puntava ad eleggere due persone in consiglio comunale. Ha ottenuto un solo posto, come detto, con Marco Dapoz (79 voti), che dovrebbe avere un posto in giunta. È lo stesso sindaco Rainer a dirlo: “L’unico rappresentante italiano farà parte della coalizione di maggioranza”. Rainer che si appresta a incontrare i due partiti per discutere con loro la futura coalizione. Pare destinata ad essere esclusa la lista della Burgmann, delusa dall’esito della consultazione elettorale. La lista aveva un obiettivo che guardava già al 2025: “Fra 5 anni l’obiettivo è avere un’unica lista in corsa alle Comunali: non una lista di un partito o di un gruppo, ma un’unica lista per San Candido”.















Altre notizie

Attualità