Tumori, 200 in gara per beneficenza in Alta val Pusteria

BRUNICO. Ormai è una festa per tutta la valle, la corsa di beneficenza dell’Assistenza Tumori dell’Alta Val Pusteria dall’incrocio per il Ladi di Landro a Dobbiaco. Un bellissimo percorso lungo la...



BRUNICO. Ormai è una festa per tutta la valle, la corsa di beneficenza dell’Assistenza Tumori dell’Alta Val Pusteria dall’incrocio per il Ladi di Landro a Dobbiaco. Un bellissimo percorso lungo la Rienza, dove d’inverno passa la pista da fondo, in lieve pendenza con una piccola salita finale.

Sono quindici chilometri di solidarietà per aiutare a chi deve combattere contro la malattia del tumore e tutte le conseguenze, sociali e finanziarie che essa comporta. Lo scorso 10 giugno è stata anche la quindicesima volta che questa corsa è partita. Nata per scherzo da una scommessa tra Peppo e Christoph Trenker, ogni anno chiama più di duecento partecipanti alla partenza, quest’anno per essere precisi 150 adulti, tra chi correva e chi invece camminava e 120 bambini che hanno percorso la distanza di 800 metri in compagnia della presidente provinciale dell’Assistenza Tumori, Ida Schacher e dell’assessora per la famiglia, Waltraud Deeg.

Tanti sponsor hanno aiutato l’Assistenza Tumori nell’organizzazione, per nominare solo alcuni: l’associazione dei cacciatori “Luchs” mette a disposizione la carne e si mette dietro ai fornelli, delle contadine della Val Aurina preparano ogni anno centinaia di Tiatlen, il Lions Club Pusteria Sillian da sempre offre le magliette per i partecipanti e quest’anno due donatori hanno anche offerto la tenda per la festa in piazza. Sono stati donati anche dei premi per una lotteria, abbinati ad un numero che ogni partecipante ha ricevuto alla partenza.

Due premi sono stati dati all’asta e così il sindaco di Dobbiaco, Guido Bocher è diventato proprietario della torta più preziosa della valle per 210 euro, e Christian Pircher, il presidente del centro sciistico Rienza Dobbiaco ha portato a casa un pass giornaliero per ben 300 euro. Una festa per tutta la popolazione, atleti e non. Ogni iscrizione è un’offerta che aiuta all’Ataa ad aiutare. I primi tre all’arrivo sono stati Lukas Walder, Patrick Klettenhammer e Martin Steiner e per le donne Julia Khuen, Karin Burgmann e Thea Schwingshackl.

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