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Val di Riga, i sondaggi preparano la strada ai lavori 

La variante ferroviaria da 138 milioni. La società Icm di Vicenza ha avviato i rilievi e le verifiche preliminari agli interventi per il collegamento diretto tra Pusteria e Val d’Isarco


Ezio Danieli


VAL PUSTERIA. La società Icm di Vicenza, che si era aggiudicata l’appalto per la realizzazione della variante della Val di Riga per un valore complessivo di 138 milioni di euro, sta operando già con i rilievi, le verifiche e sondaggi.

Alla fine di questi interventi preparatori, potranno iniziare i lavori di costruzione della variante della Val di Riga, un collegamento ferroviario diretto lungo 3,8 chilometri tra Sciaves e la linea ferroviaria del Brennero. La variante consentirà quindi un collegamento diretto tra Bressanone e la Val Pusteria, riducendo di 17 minuti il tempo di percorrenza della tratta fra Bolzano e Brunico e rendendo molto più attratttivo il collegamento ferroviario dalla Pusteria con Bressanone e il capoluogo di provincia, spingendo gli utenti, nelle intenzioni degli amministratori, a rinunciare o a limitare l’uso dei mezzi privati. “L’obiettivo della politica della mobilità - specificano in Provincia - è sempre stato quello di orientare l’offerta di trasporto pubblico alle esigenze dei cittadini. Ciò include, ad esempio, la riduzione dei tempi di viaggio e l’orario cadenzato”.

È soddisfatto dei passi in avanti verso l’apertura della variante di Riga l’assessore provinciale Daniel Alfreider, un progetto che ha sostenuto dal 2016, quando era in Parlamento, riuscendo a recuperare i primi fondi in bilancio. “Erano 49 milioni di euro che, grazie all’allora ministro Delrio e al capo della struttura di missione professor Catalano, sono stati preziosi per insistere con il progetto. Poi - ricorda Alfreider - sono stati stanziati i fondi previsti per le Olimpiadi di Milano e Cortina. E siamo arrivati all’attuale situazione con l’appalto dell’opera. Grazie alla nuova infrastruttura, i passeggeri risparmieranno fino a 17 minuti del tempo di percorrenza e aumenterà il numero di corse . Con la costruzione della variante della Val di Riga, la ferrovia della Val Pusteria sarà collegata direttamente alla stazione ferroviaria di Bressanone. Le due nuove fermate ferroviarie di Naz-Sciaves e Varna creeranno nuovi punti di accesso al trasporto pubblico su rotaia. Insieme ad altri progetti ferroviari in altre parti della Provincia - come l’elettrificazione della ferrovia della Val Venosta e il potenziamento a doppio binario della linea Bolzano- Merano- il progetto è di fondamentale importanza per la creazione di un orario cadenzato. In altre parole - conclude Alfreider - i treni saranno più coordinati e partiranno ad orari fissi”.

Il tracciato della Variante Val di Riga passa sotto l’autostrada del Brennero e la statale del Brennero in una galleria di 800 metri, attraversa il fiume Isarco con un ponte ad arco di 172 metri, segue la strada statale della Val Pusteria per un chilometro e con una galleria di 450 metri e la nuova fermata Naz-Sciaves si collega alla linea ferroviaria esistente.

 













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