«Wine Cup», al Boè si degusta il Brunello
CORVARA. Dopo il successo della Wine Cup Alta Badia a gennaio, sono state confermate altre due date (14 e 16 marzo) dell’evento enogastronomico che unisce il piacere dello sci alla degustazione di...
CORVARA. Dopo il successo della Wine Cup Alta Badia a gennaio, sono state confermate altre due date (14 e 16 marzo) dell’evento enogastronomico che unisce il piacere dello sci alla degustazione di vini eccellenze italiane in alta quota. Il mercoledì protagonisti dello skitour dei rifugi (Boè, Punta Trieste e Col Alt) sono il Brunello di Montalcino Valdicava e il prosciutto crudo di San Daniele. Venerdì invece, il Super8 termina con calici di diverse annate di Antinori (Solaia, Tignanello e Badia di Passignano). Alla sera, piatti gourmet con attenti accostamenti nella Stüa Ladina dello Sporthotel Panorama. Il riscontro per l’appuntamento pilota dello scorso gennaio è stato così positivo che Michael Costamoling, patron dello Sporthotel Panorama a Corvara, nonché grande appassionato di sci e di vini, ha deciso di riproporre la Wine Cup Alta Badia in versione primaverile, coinvolgendo produttori tra i più noti del panorama vitivinicolo italiano. Mercoledì 14 marzo il tour con gli sci porterà i partecipanti fino ai 2.873 metri del rifugio Boè, al centro del Gruppo Sella. A guidare la comitiva, il signor Costamoling e l’amico Vincenzo Abbruzzese, proprietario della cantina toscana Valdicava, che seguirà il tasting. Lì si degusterà il Brunello Valdicava 2010, accompagnato dal prosciutto di San Daniele Dok Dall’Ava e altre prelibatezze tipiche. Si riprenderà il percorso con altre 2 tappe: al rifugio Punta Trieste (2.028 metri) dove si stapperà il Brunello Valdicava 2007, e al rifugio Col Alt (1.980 metri) per fare la piacevole conoscenza con il Madonna del Piano 2004. Ad attendere gli sciatori allo Sporthotel Panorama ci sarà una degustazione verticale e a finire, nel ristorante Stüa Ladina, cena con ricercati abbinamenti di questi vini alla cucina tipica dell’Alto Adige realizzata dallo chef Alexander Egger. Si proseguirà, poi, venerdì 16 marzo. (e.d.)