ESPLOSIONI IN SERIE

Raiffeisen dopo gli assalti ai bancomat: sicurezza garantita, i ladri se ne vanno a mani vuote

Nei tre attacchi "il tentativo di impadronirsi del denaro non è andato a buon fine".

LEGGI ANCHE: Esplode un altro sportello a Vandoies

 



BOLZANO. «I 268 sportelli automatici delle Casse Raiffeisen altoatesine sono dotati di sistemi di sicurezza all'avanguardia, che proteggono in particolare l'accesso dall'esterno, rendendo così difficile, ad esempio, l'introduzione di un tubo con gas».

Lo afferma in una nota Raiffeisenverband Suedtirol, dopo il nuovo attacco ad uno sportello bancomat dell'istituto di credito a Vandoies. In questo caso come nei due precedenti, a fine luglio nell'Oltradige e, a fine settembre, nella Bassa Valle Isarco, «sono stati arrecati ingenti danni materiali ai locali e agli edifici delle banche, ma il tentativo di impadronirsi del denaro non è andato a buon fine».

«I criminali sono riusciti a far esplodere i bancomat - si legge nella nota - ma le casseforti installate sono rimaste pressoché intatte e quindi inaccessibili».

«In molti casi, come nella Cassa Raiffeisen di Vandoies, sono in essere ulteriori dispositivi di sicurezza, come l'inchiostro colorato all'interno della cassaforte, che si sprigiona in caso di esplosione o attacco violento, rendendo inutilizzabili le banconote» e «tutti i locali del bancomat sono videosorvegliati 24 ore su 24, oltre a essere dotati di moderni impianti d'allarme», conclude Raiffeisenverband.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
Gli interventi

Svp, l’ex Obmann Achammer: «È stato un onore. Il partito è un esempio di raccolta»

Achammer: «La Svp è nata dalla resistenza. Per questo dobbiamo prendere parola quando un consigliere dice che politici dovrebbero essere mandati a lavorare in miniera. È vergognoso che queste parole vengano applaudite» riferendosi a quanto detto da Jürgen Wirth Anderlan

TAJANI Il vicepremier: «Con Steger la collaborazione sarà ottima» 
DORFMANN «Con il nazionalismo non si va da nessuna parte»

Attualità