SCIENZA

San Valentino, svelato il volto da un’azienda di Cles 

La ArcTeam e l’ateneo di Padova hanno ricreato il viso del Santo degli innamorati dalle reliquie di S.Valentino di Monselice



TRENTO. Il viso di uno dei santi più famosi del calendario è stato ricostruito partendo dalle reliquie di San Valentino di Monselice considerato dagli studiosi una delle due o tre figure storiche (insieme a un San Valentino Martire sacerdote di Roma, sepolto lungo la via Flaminia e un San Valentino Vescovo di Terni, anch’egli martirizzato e sepolto sulla Flaminia, ma presso Terni) a cui riferirsi quando si parla della giornata del 14 febbraio.

L’operazione di ricostruzione forense è stata eseguita da un team di tecnici dell’Università di Padova e dalla azienda trentina ArcTeam, con sede a Cles, per la quale hanno collaborato Luca Bezzi e Cicero Moraes . La Arc-Team è una società fondata nel 2005 che fornisce diversi servizi nel settore dei beni culturali: dagli scavi archeologici alla documentazione informatizzata di strutture architettoniche (bi- e tridimensionale)fino alla ricostruzioni tridimensionali e alla stampa 3d.

Lo studio veneto-trentino del Valentino di Monselice ha permesso di determinare il sesso maschile (da osservazioni sul cranio e sul bacino) e l’età alla morte, sui 23 – 27 anni (in base ai denti e allo scheletro postcraniale). L’analisi radiometrica al carbonio 14 ha restituito valori di altissima probabilità (92%) tra il 119 ed il 338 d.C. (con picchi vero il 200 d.C.).

Da un punto di vista scientifico dunque, il sesso e la datazione dello scheletro sarebbero compatibili con la figura del San Valentino tradizionale (spesso associata a quella del Vescovo di Terni), mentre non concordano l’età alla morte (che sarebbe di 97 anni) e le cause del decesso (ovvero la decapitazione).

A seguito dell’analisi antropologica, è stato effettuata una ricostruzione facciale forense che, tramite tecnologie digitali, è arrivata alla definizione dei lineamenti del volto partendo dai dati morfometrici del cranio del San Valentino di Monselice.

 













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi

Attualità