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Spaccio davanti alle scuole e truffe agli anziani: da Roma soldi ai Comuni altoatesini

Sono una parte dei 13,5 milioni stanziati dal Viminale per la sicurezza urbana



ROMA.  Nei 5,5 milioni destinati alla lotta allo spaccio davanti alle scuole finiscono anche i Comuni di Laives (14.330 euro), Brunico (14.025 euro) e Lana (12.715 euro). Al Comune di Bolzano (così come a quello di Trento) vanno invece 17 mila euro per il contrasto delle truffe agli anziani.

Arriva anche in Alto Adige una parte dei 13,5 milioni di euro stanziati dal Viminale per la sicurezza urbana

Per il progetto "Spiagge sicure", sono immediatamente disponibili 5,5 milioni di euro per 239 comuni italiani interessati da intensi flussi turistici estivi. Per il progetto "Laghi sicuri", sono stati stanziati 500.000 euro per 34 comuni confinanti con i 10 maggiori laghi italiani: 14.705 euro per il Comune di Nago-Torbole in Trentino. Per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani sono disponibili 2 milioni di euro che verranno ripartiti tra tutti i capoluoghi di provincia.

Infine fondi per 5,5 milioni di euro per 410 comuni da destinare ad iniziative per contrastare il fenomeno dello spaccio dinanzi agli edifici scolatici.

 "Questo impegno finanziario - spiega una nota del Viminale - è stato reso possibile anche ricorrendo alle risorse del Fondo unico giustizia provenienti da confische e sequestri nei confronti di organizzazioni criminali". 

 

 













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