giustizia

Tentò la rapina da Eurospar: denunciato ex dipendente

Si tratta di un uomo, italiano di 44 anni, sconosciuto alle forze dell'ordine. L’uomo era riuscito a impossessarsi di circa mille euro custoditi nel cassetto di un registratore di cassa



BOLZANO. Il 6 maggio scorso, era stato protagonista di un tentato di rapina all'interno del punto vendita Eurospar al civico 160 di viale Druso. A distanza di un mese, al termine di un'intensa indagine che ha portato gli investigatori della Squadra mobile della questura di Bolzano a raccogliere le testimonianze di tutte le presenti all'interno del supermercato e a visionare i filmati raccolti dalle telecamere di sorveglianza, il rapinatore è stato identificato e denunciato.

Si tratta di un uomo, italiano di 44 anni, sconosciuto alle forze dell'ordine. Ma non ad Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar nel nord-est. Da quanto emerso, infatti, il quarantaquattrenne sarebbe un ex dipendente del colosso della vendita al dettaglio, anche se non è dato sapere né quando né perché abbia lasciato il posto di lavoro. Particolare, questo, che spiegherebbe la facilità con cui l'uomo era riuscito a impossessarsi di circa mille euro custoditi nel cassetto di un registratore di cassa. Non solo aveva approfittato della distrazione di una cassiera, insomma, ma sapeva bene dove mettere le mani.

Due cassiere svenute

Quella sera mancava poco alla chiusura. All'interno del punto vendita non c'erano molte persone e l'uomo s'è avvicinato alla cassa senza destare alcun sospetto. Ed è proprio per questo che, con un gesto quasi felino, ha potuto allungarsi sul denaro nel cassetto e afferrarlo. La dipendente aveva cercato di intervenire, ma era stata tradita dall'emozione ed erasvenuta. Nonostante ciò, fino a quel momento, si trattava di un furto. Quanto accaduto negli istanti successivi, però, l'ha trasformato in quello ben più grave di rapina.

Ormai in allarme, il personale s'era subito attivato per impedire al ladro di fuggire con il denaro. Ma l'agitazione ha giocato un pessimo scherzo anche a un'altra dipendente che, proprio come accaduto qualche istante prima alla collega, aveva perso i sensi ed era crollata a terra, svenuta. Era intervenuto anche uno dei clienti che aveva ostacolato il ladro, dando inizio a una breve collutotazione - è in quel momento che il furto è diventato rapina - , al termine della quale il malvivente era rimasto senza denaro e, guadagnata l'uscita, se l'era data a gambe.

Dietro di lui, il direttore del punto vendita che l'aveva inseguito per un po', verso via Resia, ma poi ne aveva perso le tracce. Sul posto, erano subito arrivate anche le volanti della questura, ma le ricerche del malvivente, subito avviate a largo raggio, non avevano dato alcun esito. Le successive indagini della Squadra Mobile hanno permesso di risalire all'autore, di identificarlo e di denunciarlo per rapina.













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