Il camping di Lana è primo in Italia e terzo in Europa 

Nuovo riconoscimento dai camperisti allo «Schlosshof» I gestori: «È la giusta spinta per continuare a crescere» 


di Ezio Danieli


LANA. Un anno dopo la classifica è migliorata a tal punto che il campeggio Schlosshof di Lana è risultato essere al primo posto in Italia e al terzo posto in Europa. Sono stati gli stessi camperisti ad avere espresso il loro favore per la struttura. Grazie alle loro recensioni lo hanno eletto miglior camping italiano, confermandogli anche la posizione dello scorso anno a livello continentale. Il riconoscimento allo Schlosshof di Lana è arrivato da Camping.info, piattaforma online dal 2007 con "campo base" in Austria che, grazie alle 22 mila strutture iscritte in 44 Paesi e gli oltre 14 milioni di visite sul sito registrati l'anno scorso, è da considerarsi fra i leader del comparto in Europa. Secondo fonti indipendenti (per esempio Google Website Trends) è una delle guide campeggio più visitate nell'area germanofona. Il balzo del campeggio è stato enorme: era al terzo posto, in Italia, l'anno scorso quando aveva ottenuto la prima posizione in provincia di Bolzano.

«Sono contento di questo riconoscimento da parte dei nostri clienti. Il terzo posto, in Europa, va considerato importante anche psicologicamente visto che è la spinta ideale per continuare a fare sempre meglio», dice il titolare dello Schlosshof, Christian Lanthaler. Che guarda avanti. «Per l'inizio di marzo, quando riprenderemo l'attività, sarà pronto il nuovo impianto sanitario che non ha nulla da invidiare a quello di un albergo a 5 stelle». A proposito del prestigioso riconoscimento, Lanthaler sostiene che più che una novità è una conferma del gradimento da parte degli ospiti: «Ripetersi, si sa, non è mai facile. Ed è questa una classifica che crea attesa per la credibilità data dai numeri: 65 mila ospiti delle strutture hanno fornito 141 mila recensioni. «Da alcuni anni veniamo inseriti nella top ten, nel 2015 per la prima volta fra i migliori tre, l'anno scorso come capofila in Alto Adige, quest'anno siamo primi in Italia avendo mantenuto il terzo posto in Europa. Davvero una soddisfazione enorme che premia il lavoro svolto e che valorizza anche il territorio». Ma perché i camperisti hanno espresso il loro favore proprio allo Schlosshof? «Oserei dire che sono diversi i fattori che li hanno convinti: intanto le strutture da 4 stelle, fornite dall'albergo annesso al campeggio: piscine, spa, ristorazione di alta qualità; poi c'è l'ospitalità tipica sudtirolese. E, non ultima, la pulizia per la quale è sempre costante il nostro impegno», aggiunge Christian Lanthaler.

Le targhe di caravan e roulotte ospiti nelle 135 piazzole del camping superior Schlosshof, adagiato tra via Giovo e via Feldgatter al limitare del centro abitato e tra i frutteti, indicano bandiere diverse: Belgio e Olanda nella stagione calda, in buona dose Italia, ma a ogni modo a fare massa critica sono soprattutto Germania e, in misura minore ma in costante aumento, Svizzera.

Fanno le vacanze in un luogo ideale e poi si esprimono, in un modo lusinghiero e vincente, sulla struttura che li ha accolti e "coccolati".















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