Pesticidi a Malles, sul caso l’ex vice di Slow Food Italia

Malles. Dalla monocoltura della vite a quella delle mele dell’Alto Adige: oggi, la presidente di Navdanya International visiterà Malles e incontrerà il sindaco Ulrich Veith, nel comune dove qualche...



Malles. Dalla monocoltura della vite a quella delle mele dell’Alto Adige: oggi, la presidente di Navdanya International visiterà Malles e incontrerà il sindaco Ulrich Veith, nel comune dove qualche anno fa si è tenuto un referendum per bandire l’uso dei pesticidi nel territorio municipale. L’evento – organizzato dal Best Economy Forum a Bolzano –alle 11.45 di oggi vedrà Vandana Shiva ospite all’Eurac per discutere dei risvolti economici della transizione verso un modello produttivo ecologico e sostenibile.

Può l’agroecologia riuscire là dove l’agricoltura convenzionale ha fallito, cioè nutrire la crescente popolazione mondiale? Se ne parlerà nell’ambito della campagna “Per un’alimentazione e un’agricoltura libera da veleni” e vuole essere «un invito a sviluppare un movimento globale coeso per un cambiamento del paradigma produttivo, attualmente dominato dalle potenti multinazionali dell’agrobusiness, ormai capaci di influenzare le scelte della politica e quindi sovvertire i diritti democratici della popolazione», come spiega Navdanya International nel presentare il tour della presidente, Vandana Shiva. A Malles Vandana parlerà del significato della consultazione referendaria di Malles e del futuro dell’agricoltura globale, alle 19 nell’aula magna.

Nata nel 1952 a Dehra Dun nell’India del nord da una famiglia progressista, nel 1978 Shiva consegue il dottorato di ricerca in filosofia alla University of Western Ontario, Canada, con una tesi sulle implicazioni filosofiche della meccanica quantistica. Successivamente si occupa di ricerca interdisciplinare (scienza, tecnologia e politica ambientale) all’Indian Institute of Science e all’Indian Institute of Management di Bangalore. Dopo aver fatto ritorno in India abbandona il campo e si dedica all’agricoltura. Nel 1982 fonda il Research Foundation for Science, Technology and Natural Resource Policy, istituto di ricerca da lei diretto. Tra le battaglie, che l’hanno resa famosa anche in Europa c’è quella contro gli Ogm e la loro introduzione in India. È stata a lungo vicepresidente di Slow Food e collabora con la rivista di Legambiente La Nuova Ecologia.













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