Scippata al Mercatino di Natale 

Furto sul Lungopassirio. Ad una turista austriaca è stata tagliata la borsetta con una lama ed è sparito il portafogli  Conteneva 600 euro oltre ai documenti e alle carte di credito: «Me ne sono accorta solo al momento di pagare»


Ezio Danieli


Merano. Un altro scippo, e questa volta dal bottino ricco, al Mercatino di Natale. Nei giorni scorsi la vittima è stata una turista austriaca arrivata in città per fare gli acquisti per le feste natalizie. Aveva selezionato tra le mete del suo shopping anche le bancarelle sulla passeggiata lungo il Passirio dove è stata scelta come preda da parte dei soliti malviventi che agiscono in zona. Uno di questi l'ha avvicinata da dietro e con un coltello molto affilato le ha tagliato la borsetta dentro la quale la donna austriaca aveva ben 600 euro che ovviamente sono finiti in tasca al malvivente. «È stato un attimo - ha raccontato la vittima che si è rivolta agli inquirenti per presentare la denuncia - e non mi sono accorta del furto subito. Più tardi, quando ho cercato di pagare una cosa che avevo acquistato, mi sono accorta che la borsetta era stata tagliata e che dall'interno era sparito il portafoglio».

Documenti.

Assieme ai 600 euro che si trovavano all'interno, si erano volatizzati anche i vari documenti di identità che la donna teneva custoditi oltre al bancomat. Ovvia la corsa in banca per bloccare la carta di credito mentre per quanto riguarda i documenti personali dovranno essere rifatti. Un colpo che ha creato notevoli disagi alla turista austriaca, ultima vittima di una serie di colpi iniziati già a pochi giorni dall’avvio dei mercatini natalizi. Già nel primo weekend della manifestazione si era registrato anche un allarmante numero di borseggi, tanto che erano già stati almeno cinque nel sabato e nella domenica di avvio della manifestazione.

Controlli.

I controlli delle forze dell'ordine sono stati aumentati e sono diventati capillari anche se svolti con la massima discrezione per evitare che la città in questo periodo natalizio diventi terreno fertile per la microcriminalità e degrado. In una nota diffusa di recente da Alfonso Ponticelli, responsabile cittadino di Fratelli d’Italia, si leggeva che “la crescita che vediamo ogni anno di borseggiatori e questuanti non fa altro che ledere l’immagine della città del Passirio agli occhi dei visitatori, rendendo il soggiorno dell’avventore poco piacevole”. Secondo l'esponente di Fratelli d'Italia “il nostro mercatino è capace di regalare alla città un importante slancio turistico ed economico. L’unione tra le caratteristiche fisiche della città e le tipiche casette con addobbi natalizi regalano un’atmosfera magica che deve essere tutelata, evitando spiacevoli situazioni che possano avere delle ripercussioni sulla sua immagine”. La nota di Ponticelli auspicava provvedimenti “ per garantire la sicurezza e la tranquillità con una presenza costante degli organi di polizia e di controllo, tanto lungo le passeggiate dove viene a manifestarsi il mercatino e tanto in tutte le zone ad esso collegate”.

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