Viaggio fra le colonne sonore con la “Pop Symphony”

Lagundo. Questa sera alle 20.30, la casa Thalguter di Lagundo ospita il ritorno della Merano Pop Symphony Orchestra con il concerto “The Legend of Morricone & Ortolani”. L'ultima volta che la Pop si...



Lagundo. Questa sera alle 20.30, la casa Thalguter di Lagundo ospita il ritorno della Merano Pop Symphony Orchestra con il concerto “The Legend of Morricone & Ortolani”. L'ultima volta che la Pop si era esibita era il concerto per l'ultimo dell'anno scorso. Di fronte a centinaia di persone, ai piedi del Kurhaus aveva entusiasmato proponendo un repertorio frizzante. Poi lo scoppio della pandemia proprio a ridosso di un appuntamento che la Pop stava preparando. Il maestro Roberto Federico, vera anima della Pop Symphony Orchestra, aveva immaginato per marzo scorso un concerto sulle note di due giganti della musica italiana, Ennio Morricone e Riz Ortolani. Con l'inizio del lockdown, tutto si è fermato ed è stato rimandato. Quindi, un ritorno più che gradito della grande musica eseguita dai ragazzi della Pop con al violino Andrea Leopardi, al clarinetto Monica Moro, Luca Schinai al pianoforte, Karl Hanspeter alla tromba e la voce di Naimana Casanova che di Morricone riproporrà “C'era una volta il West”, “Il tema di Debora” da C'era una volta in America ma anche “Estasi dell'oro” da Il buono, il brutto e il cattivo.

E se tutti ricordano le musiche del maestro Sergio Morricone, scomparso proprio questa estate, sarà sicuramente una sorpresa per il pubblico ritrovare alcune famose esecuzioni firmate da Riz Ortolani. Il compositore pesarese scomparso nel 2014 è autore di oltre duecento colonne sonore, tra le quali è impossibile dimenticare quelle de “Il sorpasso” di Dino Risi, ma anche “Fratello sole, sorella luna” di Franco Zeffirelli e quel “Cannibal Holocaust” di Ruggero Deodato del 1980 che causò al geniale regista potentino una serie infinite di guai giudiziari ma ispirò registi come Quentin Tarantino e Oliver Stone.

Oltre alla classica parte western di Morricone, il programma prevede anche brani come “Nuovo cinema paradiso” o “Il pianista sull'oceano”, sempre tratti da film che hanno lasciato un segno nella storia della cinematografia mondiale. Invece, del maestro Ortolani, la Pop suonerà “Dolce sentire”, tratto dal film Fratello sole, sorella luna, ma anche “More” dal film Mondo cane, oltre a “Oh my love” e “Fantasma d'amore” che in originale venne suonato dal clarinettista jazz David “Benny” Goodman il quale con la sua Big Band spopolò nella Chicago degli anni Trenta. Infine, chicca della serata, la Pop eseguirà anche “Moon River” del vincitore di quattro Oscar Enrico Nicola Mancini, di origini abruzzesi, che tutti conoscono con il nome di Henry Mancini. J.M.













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