BRESSANONE. In Alto Adige, così come in altre regioni del Nord Europa, la notte tra il 5 e il 6 dicembre è attesa con la stessa fervida eccitazione della Vigilia di Natale. È il momento in cui San Nicola, un anziano con lunga barba bianca e abito vescovile, fa visita portando doni e dolcetti ai bambini che si sono comportati bene. Nel pomeriggio di domani, mercoledì 6 dicembre, i bambini si radunano al Mercatino di Natale di Bressanone, ansiosi di incontrare San Nicola.

Quest'anno, il vescovo attraverserà il centro della città accompagnato dai suoi angeli vestiti in abiti di epoche diverse, simboleggianti il ruolo sempre significativo degli angeli durante le festività natalizie. Gli angeli, creduti anticamente come messaggeri di gioia e protettori lungo il percorso della vita, erano considerati in grado di comunicare con le persone attraverso i sogni.
L'usanza di San Nicola di portare regali ai bambini di notte ha origini nella famosa leggenda delle tre palle d'oro. Questa storia racconta di un padre con tre figlie, incapace di pagare le doti per il loro matrimonio e costretto a pensare di venderle. Il vescovo Nicola intervenne segretamente durante la notte, portando tre palle d'oro e salvando così le ragazze. Questo gesto lo ha reso un benefattore venerato, associato al portare il bene durante la notte.
Un secondo ruolo importante di San Nicola, conosciuto solo da pochi, è quello di patrono dei marinai. La leggenda narra che egli abbia salvato i marinai da una tempesta, spianando le onde e guidando la nave fino al porto di Myra, scomparendo poi misteriosamente. Riconosciuto come il Vescovo di Myra, i marinai lo considerano il loro salvatore.
Il 6 dicembre, alle 17, San Nicola attraverserà la città di Bressanone, seguendo un percorso che parte da Via Mercato Vecchio (davanti alla Pasticceria Pupp) e attraversa Bastioni Maggiori e Minori, Porta Croce (anche conosciuta come Porta del Sole), piazza San Erardo, Portici Minori e Maggiori, fino a Piazza Parrocchiale e Piazza Duomo. Qui, i bambini, con occhi brillanti, offriranno a San Nicola barchette fatte in casa e saranno ricompensati con noci e mandarini. Qui, anche gli adulti ritornano all'entusiasmo infantile.