PERGINE. Giornata intensa quella di quest’oggi, 12 luglio, per la penultima giornata del Pergine Festival che si avvia a conclusione presentando un’anteprima proprio per il festival del nuovo lavoro di Giuliana Musso. Pergine Festival ospita questa sera ore 20.45 a Teatro Don Bosco, “La Scimmia”, produzione La Corte Ospitale, nella riscrittura da parte della Musso di Franz Kafka.

A cent’anni dal lavoro di Kafka “Una Relazione per un’Accademia” in cui l’autore si confronta con le proprie ferite dell’anima e quei nazionalismi che stavano attraversando l’Europa, era il 1917.

A cent’anni di distanza la Musso riprende il testo e il sentore kafkiano con una maggiore consapevolezza politica ed esistenziale e presenta la scimmia, quella originaria metà uomo e metà scimmia, che si rivolge ad illustri Accademici, l’alta società del pensiero e della scienza per raccontare la sua storia. Da scimmia libera ed unica sopravvissuta ad una battuta di caccia si trova imprigionata e torturata senza vie di fuga. Come unica soluzione alla violenza sceglie di imitare gli uomini che l’hanno catturata imparando ad agire e pensare come loro. Una forma di adattamento e rinuncia alla propria natura ed appartenenza.

Lo spettacolo parla della strategia alla sopravvivenza in cui si deve perdere se stessi e passare attraverso una iniziazione inevitabile in cui si impone la rinuncia all’intelligenza del corpo, ma anche del sentire profondo, in cui si mette a tacere la voce interiore.

Lo spettacolo è una coproduzione La Corte Ospitale e Operaestate Festival Veneto. Prosegue anche il viaggio musicale del Pergine Festival che propone alle ore 19 in Piazza Fruet il concerto di Steel Wheels, collettivo di dj che dal 2016 raggruppa in un progetto condiviso collezionisti di vinili dai riferimenti musicali differenti. K.C.