Per Italia-Costa Rica maxischermo anche al Palaonda

BOLZANO. Di entusiasmo da stadio di sicuro se ne intendono e certo non si può dire che non porti fortuna. Dunque perché non ritentare la sorte proiettando sui maxischermi del Palaonda di Bolzano...


di Alan Conti


BOLZANO. Di entusiasmo da stadio di sicuro se ne intendono e certo non si può dire che non porti fortuna. Dunque perché non ritentare la sorte proiettando sui maxischermi del Palaonda di Bolzano anche le partite dei Mondiali in Brasile? Dopo il tripudio biancorosso con la conquista della Ebel, dunque, spazio alle speranze azzurre in uno dei luoghi più raccolti per qualità e decibel del tifo. Il luogo è suggestivo: sedie e tavolini semplici organizzati a semi cerchio davanti all’ingresso 23, la classica entrata per il pubblico che assiste alle partite di hockey. La partita di venerdì alle 18 con il Costa Rica sarà trasmessa anche nella piazzetta del Cafè del Teatro in via Dalmazia seguita, alle 21, dal concerto dei Nomansland.

Ma come sanno i nostri lettori, sono almeno una trentina tra bar, piazze e parchi i posti dove si può vedere il Mondiale in compagnia sul maxi-schermo (la mappa aggiornata la trovate sul nostro sito). La febbre tricolore, in ogni caso, comincia a diffondersi in modo percepibile in città e nei negozi specializzati è tutta un’esplosione di gadgettistica. Dalle catene cinesi ai magazzini passando per i supermercati si trova un poco di tutto per una flirt calcistico che sta diventando magnetico. Partendo dall’equipaggiamento basic del supporter non si può non considerare la bandiera: con 4,49 euro si porta a casa quella grande, 1,90 il modello con l’asta di plastica più dimesso e addirittura 0,99 per una sorta di fazzolettino che calza a pennello, per esempio, sugli specchietti della macchina. Accaparrata una maglietta azzurra con la classicissima scritta “Italia” oppure bianca con lo scudetto tricolore, entrambe a 9,90 euro, ci si può considerare ampiamente bardati per i match con Costa Rica, Uruguay e poi chissà. Volendo chiudere il cerchio, spazio alla trombetta verde-bianco-rossa a 5,90 che, onestamente, aveva sicuramente più presa quattro anni fa al cospetto del Sudafrica con le vuvuzelas. La parte più pittoresca e curiosa, però, si nasconde nelle stravaganze. Piuttosto estremo, per esempio, è l’acquisto di una Peppa Pig big size con la maglia azzurra a 49,90 euro, mentre più accessibili e discutibili i boxer da uomo con i palloni a 8,90 o direttamente con la scritta “Brasil 2014” a 2,90 euro. Attenzione, si tratta di mutande e non di costume da bagno quindi se dopo la partita esiste un qualche programma romantico sarà bene pensarci due volte. Azzeccato senza troppo impegno è il borsello con il logo dell’Italia a 7,90 euro o gli immancabili cappellini contro il sole che alle 18, orario delle prossime due partite, potrebbe battere ancora. Per uno stile più aggressivo o metropolitano si può considerare l’acquisto della bandana tricolore ad appena 1,90 euro da non abbinare, però, al cappello con i corni tricolori sullo stile tanto caro alle tifoserie del Nord.

IL MONDIALE A BOLZANO

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