BOLZANO. L’Outlet Center di Brennero passa di proprietà. Dalla tirolese Huter Invest al gestore di investimenti immobiliari targato Usa, Invesco Real Estate. La decisione è stata comunicata ieri dalla società di investimenti immobiliari che ha acquistato il 99 per cento delle quote del centro commerciale al confine. La Invesco Real Estate appartiene al gruppo Invesco Ltd. e gestisce un patrimonio di 55,3 miliardi di euro: in Europa è presente con 140 progetti immobiliari e un patrimonio di 9 miliardi di euro.

Il centro commerciale è stato aperto nel 2007 con un investimento da 50 milioni di euro, su una superficie di vendita pari a 15 mila metri quadrati. Al suo interno sessanta punti vendita, mentre i visitatori sono arrivati a quota 1,7 milioni l’anno. Così che il fatturato annuo è pari a 55 milioni di euro. Ma l’Outlet Center significa anche posti di lavoro: al suo interno operano 280 persone, che diventeranno 350 quando sarà utilizzato appieno l’ultimo ampliamento. Tra gli occupati il 70 per cento è altoatesino, il 20 per cento proviene dal Tirolo austriaco ed il 10 per cento dalla Germania. Il centro commerciale che faceva capo ad una società per azioni presieduta da Nikolaus Huter è aperto 363 giorni all’anno, mentre la clientela arriva al 90 per cento dal mondo di lingua tedesca, leggi Germania, Tirolo e Alto Adige. I primi tempi non furono facili, il marchio doveva affermarsi: la merce in vendita è stata ritarata e l’outlet, di marche anche di qualità, ha richiamato anno dopo anno sempre più clientela. Anche perché in media ci sono prezzi più bassi del 30 per cento su merce che può essere messa in vendita a prezzo migliore, soprattutto abbigliamento e calzature, grazie al fatto che vengono evitati alcuni passaggi nella catena commerciale dal produttore al consumatore. Vedi ad esempio il passaggio attraverso i grossisti.

La maggior parte degli impieghi è offerta dai singoli negozi che cercano prevalentemente figure esperte da impiegare come commessi, store manager e vice store manager nella vendita al dettaglio di prodotti tessili e scarpe con contratti a tempo pieno e part-time. Anche nel settore della gastronomia così come nel supermercato-alimentari ci sono molteplici posti di lavoro full- e part-time.