BOLZANO. Il mercato dei mutui è in forte fermento. Aumenta la concorrenza fra gli istituti e i tassi sono in caduta libera. Anche le recenti misure della Bce favoriscono la liquidità e i mutuatari possono finalmente spuntare condizioni di tasso molto interessanti, impensabili fino a pochi mesi fa. Sono le considerazioni presentate in un comunicato dal Centro Tutela Consumatori Utenti.

«Chi possiede, ad esempio, un mutuo a tasso fisso stipulato qualche anno fa al 5-5,50% può rinegoziare o surrogare lo stesso con tassi che si aggirano attualmente, sempre per i fissi, addirittura intorno al 3%». L'ammontare degli interessi che si possono risparmiare può essere davvero notevole e può raggiungere varie decine di migliaia di euro.

Anche i tassi variabili sono in discesa con la possibilità di trovare offerte on line anche all’1,90%. «A coloro che negli anni passati hanno invece concluso mutui a tasso indicizzato con soglia verso il basso al 3% oppure al 3,50% consigliamo di informarsi bene prima di accettare facili proposte di rinegoziazione dalla propria banca: il vantaggio immediato di una parziale riduzione del tasso o della soglia potrebbe tradursi in un fardello maggiore per il futuro, nel caso in cui la banca proponga un contemporaneo aumento dello spread».

Per non parlare poi della possibilità di richiedere eventuali risarcimenti, nel caso in cui dovesse essere accertata la presenza di “cartelli” (intese anticoncorrenziali) fra banche locali.

Occhio dunque a valutare bene le possibilità offerte da questa interessantissima fase del mercato dei mutui casa.

Il Ctcu, intanto, invita « tutti i mutuatari alle prese con proposte di modifica del tasso o di surrogazione a sottoporre le stesse alla consulenza dei suoi esperti del settore banca e finanza, prima di procedere alla sottoscrizione di alcunché». È possibile, dunque, attivarsi per concordare un appuntamento o ricevere informazioni sul tema al numero 0471 975597. La conoscenza, stavolta, può pagare.

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