Enti pubblici, un anno per azzerare i cda

Tempi relativamente brevi per accorpare le 4 società (Smg, Tis, Bls e Eos). Magnago: sinergie per immobili e personale


di Maurizio Dallago


BOLZANO. Un po’ di tempo, ma non troppo. La Provincia intende portare a termine lo «snellimento» degli enti pubblici con una certa celerità. Dopo la decisione politica presa dalla giunta altoatesina sull’accorpamento di Bls, Smg, Tis e Eos (Camera di commercio) in un’unica società, sono le parole di Eros Magnago a fugare i dubbi sull’effettiva realizzazione dell’«impresa», possibilmente da non demandare alle calende greche. «Nella delibera adottata dall’esecutivo si afferma che entro tre mesi dovrà essere elaborato un concetto coinvolgendo le parti interessate e che entro un anno si arriverà ad avere una sola società con un unico consiglio d’amministrazione ed un solo direttore», sottolinea il segretario generale di Palazzo Widmann. «Assodato che nessuno perderà il posto di lavoro, in prospettiva si potrà lavorare su immobili e personale, tenendo in considerazione il fatto che in tutte e quattro le società in questione viene applicato il contratto del settore commercio», ancora Magnago. «Sui contenuti si deve ancora discutere», si limita ad evidenziare Alfred Aberer, segretario generale della Camera di commercio, direttamente coinvolta per quanto riguarda l’Eos (organizzazione export).

Che significa la scelta della Provincia al di là della razionalizzazione e di sinergie che dovrebbero portare benefici all’economia altoatesina? Maggiori efficienza ed efficacia, ma in tempi relativamente brevi lo snellimento dei cda per i quattro enti strumentali pubblici. Ecco la fotografia dell’esistente. Il Tis innovation park (innovazione) ha attualmente un consiglio d’amministrazione composto da sei membri: Nikolaus Tribus, Marina Bolzan, Manuela Nocker, Andrea Zeppa, Josef Rottensteiner e Ulrich Stofner, con la direzione affidata a Hubert Hofer. Alto Adige Marketing (Smg) che si occupa di promozione turistica ha un cda composto da 4 persone: la presidente Uli Rubner, Gottfried Schgaguler, Andrea Varallo e Daniela Zadra, mentre i direttori sono due: Greti Ladurner e Marco Pappalardo. Nel consiglio d’amministrazione del Bls (marketing territoriale e insediamento di imprese) siedono la presidente Helga Tahler Ausserhofer, Markus Bernard e Andrea Zeppa. Un cda la cui durata in carica scade con l’approvazione del bilancio 2016. Il direttore è Ulrich Stofner, che nel 2013 ha dichiarato un compenso lordo pari a 157 mila euro. Infine l’Eos che invero svolge un ottimo lavoro per quanto riguarda il sostegno all’export. Il consiglio d’amministrazione è presieduto dall’imprenditore Federico Giudiceandrea e altri 10 membri. Direttore è Hansjörg Prast. La «sforbiciata» varrà per tutti.













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