La Cisl cresce ancora e arriva a toccare quota 48.157 iscritti

Tra i traguardi per il 2016 il fondo di solidarietà bilaterale e il welfare integrativo. Niente indicazioni sull’aeroporto


di Maurizio Dallago


BOLZANO. Iscritti a quota 48.157, di cui un 60% circa di lingua tedesca. Una crescita sul dato di fine 2015 pari al 5,79 per cento rispetto al 2014, a coprire tutti i 116 comuni altoatesini. Traguardi raggiunti sul fronte di tasse, appalti e sussidio casa e da raggiungere nell’anno appena iniziato: apprendistato, fondo di solidarietà bilaterale e welfare integrativo. Centocinquanta collaboratori ed un bilancio annuale complessivo sui 6 milioni di euro. Dati che sono stati presentati ieri nella conferenza di inizio anno, da parte delle segreteria provinciale della Cisl/Sgb.

«Siamo favorevoli alla maturità professionale, ma vogliamo garantire adeguate retribuzioni per gli apprendisti e garantire la qualità del percorso formativo. Servono prospettive, e per questo bisogna puntare sulla qualità, sull’implementazione del patto per l’apprendistato e sul rinnovo degli accordi di secondo livello», così Dieter Mayr. Un altro obiettivo prioritario per il sindacato è il fondo di solidarietà bilaterale. Questo fondo, in seguito all’abrogazione della cassa integrazione in deroga statale. Attraverso questo fondo si potranno finanziare ammortizzatori sociali, ma anche politiche attive del lavoro e percorsi formativi. Le risorse rimangono sul territorio, le parti sociali possono gestire a livello locale le risorse. «È un’opportunità che va colta», ancora Mayr.

Ripercorsi anche temi e attività del 2015. «Sono stati raggiunti alcuni obiettivi importanti, come la riduzione dell’addizionale regionale Irpef, e una migliore regolamentazione del sussidio casa dopo le penalizzazioni degli anni precedenti. Inoltre, nel 2015, la Cisl/Sgb ha presentato, per la prima volta, un bilancio sociale, «uno strumento che ha confermato che siamo una organizzazione in salute, e che potrà permettere di essere nelle condizioni per poter raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo prefissati», afferma Michele Buonerba.

Ha inoltre sottolineato l’importanza del welfare integrativo a livello territoriale, ovvero di prestazioni integrative contrattate dalle parti sociali, negli ambiti sanità e conciliazione lavoro-famiglia: «Il 2016 dovrà essere l’anno del welfare integrativo, un grandissimo valore aggiunto per il territorio». Renzo Rampazzo si è soffermato poi sulla legge provinciale sulla mobilità, rimarcando l’obiettivo della qualità dei servizi e del lavoro. Nel corso della conferenza stampa sono stati presentanti anche i dati organizzativi relativi al 2015, ovvero alcuni numeri sui servizi offerti e sul tesseramento. La Cisl/Sgb, dati alla mano, ha confermato il suo trend positivo di crescita anche nel 2015. Soddisfatto Anton von Hartungen: «Siamo un sindacato in crescita, e siamo un sindacato giovane. Più della metà degli iscritti ha meno di 50 anni, l’18% degli iscritti meno di 35». Infine l’aeroporto: il sindacato non dà indicazioni di voto, ma invita ad informarsi.













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