Bangladesh: polizia ha arrestato 8 mila esponenti di opposizione

L'ondata di detenzioni arriva in vista delle elezioni di gennaio

DACCA


(ANSA) - DACCA, 05 NOV - La polizia del Bangladesh ha arrestato quasi 8.000 esponenti dell'opposizione in un giro di vite nazionale da quando, una settimana fa, è stata interrotta un'importante manifestazione nella capitale. L'ondata di detenzioni arriva in vista delle elezioni generali previste per gennaio. Negli ultimi mesi, la principale opposizione del Paese, il Partito nazionalista del Bangladesh (Bnp), e i suoi alleati hanno protestato chiedendo alla premier Sheikh Hasina di dimettersi e di permettere a un governo neutrale di supervisionare il voto. Durante i 15 anni di potere di Hasina c'è stata una crescita importante per il Paese, affiancata da accuse di guidarlo con il pugno di ferro. Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni ad alcuni dei suoi più alti funzionari di polizia per diffuse violazioni dei diritti umani. Più di 100.000 sostenitori dell'opposizione si sono uniti a una "grande manifestazione" nel centro di Dacca sabato scorso, quando un poliziotto è stato ucciso negli scontri. Da allora la polizia si è scagliata contro il Bnp, arrestando migliaia di attivisti e accusando almeno 162 dei suoi principali leader di aver ucciso l'agente. Il quotidiano più letto e rispettato del Paese, Prothom Alo, ha riferito domenica che almeno 7.835 persone sono state arrestate, in base ai rapporti dei suoi corrispondenti in tutto il Paese, anche se la polizia ha riferito che è "impossibile" fornire una stima esatta. Secondo il Bnp, tra gli arrestati ci sono il suo più alto funzionario in Bangladesh, Mirza Fakhrul Islam Alamgir, e il suo numero due Amir Khosru Mahmud Chowdhury. Oggi il Battaglione d'azione rapida del Paese ha arrestato anche il vicepresidente del partito di opposizione Altaf Hossain Chowdhury, ex ministro dell'Interno e capo dell'aeronautica. (ANSA).













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