Diamantino, campione che ricorda Ronaldo

Calcio, fama, populismi in film Abrantes-Schmidt con C. Cotta

ROMA


(ANSA) - ROMA, 12 AGO - Lo chiamavano ''il Michelangelo del calcio''. Talento assoluto del pallone. Fino a quel rigore fallito ai Mondiali di Russia 2018. A una settimana dall'inizio del campionato italiano, arriva al cinema il 15 agosto ''Diamantino - Il calciatore più forte del mondo'', il film scritto e diretto da Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt che ha conquistato la Settimana della Critica al Festival di Cannes arrivando fino alla candidatura agli European Film Awards.

Una favola surreale e pop, coproduzione franco-brasiliano-portoghese distribuita da I Wonder Pictures, costruita intorno alla figura di Diamantino Matamouros, campione di calcio di fama mondiale interpretato da Carloto Cotta (31, Tabu) che potrebbe ricordare, almeno nelle intenzioni iniziali, il campione portoghese Cristiano Ronaldo. Come lui Diamantino è un piede d'oro, un inarrestabile genio del pallone. Che quando entra in campo non vede più altri giocatori avversari, ma si immagina correre tra giganteschi cuccioli di cane rosa.













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