Germania: hacker confessa, agì da solo

Inquirenti: 'Spinto da rabbia per le esternazioni dei politici'

BERLINO


(ANSA) - BERLINO, 8 GEN - Ha confessato tutto e collaborato con gli inquirenti il ventenne fermato dalla polizia tedesca nell'ambito delle indagini sul caso dei dati hackerati a centinaia di politici e personaggi noti in Germania.

Secondo la Bka avrebbe agito da solo, non vi sarebbero per ora inizi di collaborazione, e le motivazioni non sarebbero ancora del tutto chiare: "Ha detto di essersi arrabbiato per le esternazioni dei politici". Il computer dello studente è stato sequestrato.













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