la decisione

L'Austria: lockdown per i non vaccinati

Potranno uscire solo per lavoro e fare la spesa. Il cancelliere Schallenberg: forse già lunedì, scatta a livello nazionale

 I NUMERI IN ALTO ADIGE. Altre due vittime e 386 nuovi contagi



BOLZANO. In Austria, forse già da lunedì, scatterà il lockdown duro per i non vaccinati. Lo ha annunciato il cancelliere Alexander Schallenberg.

La decisione definitiva è attesa per domenica, quando si riuniranno in videoconferenza i governatori, come anche la commissione permanente del parlamento a Vienna. Nei giorni scorsi sono stati sollevati dubbi costituzionali su un tale provvedimento.

Secondo l'epidemiologo Gerald Gartlehner, intervistato dall'Apa, non basterà un lockdown per i non vaccinati per spezzare la curva di contagi esponenziale.

In Alta Austria l'incidenza settimanale è di 1.195 e a Salisburgo addirittura di 1.236. "Serve almeno un divieto di eventi per quattro settimane", ha commentato Gartlehner. Con un lockdown nazionale per i no vax, la situazione potrebbe invece stabilizzarsi a Vienna e in altri Laender con una curva più bassa. Gartlehner spezza anche una lancia per un anticipo della terza dose. Nel frattempo l'Alta Austria ha annunciato fino al 6 dicembre lo stop alla movida. Nel Land Salisburgo i mercatini di Natale apriranno per i vaccinati e guariti, ma senza la somministrazione di alcol.

I non vaccinati potranno uscire di casa solo per il lavoro, per acquisti di prima necessità e per "fare due passi", come ha spiegato Schallenberg.

Ci saranno controlli a campione. "Non viviamo in uno Stato di polizia, non possiamo e vogliamo controllare a ogni angolo di strada", ha commentato. Ci sarà anche l'obbligo vaccinale per i sanitari. 

Florian Zerzer (Azienda sanitaria): «Momento difficile. Lockdown? Solo per i non vaccinati»

Primi in Italia per contagi, ultimi per vaccinati: difficile non vedere una correlazione tra i due dati. Sono giorni difficili, per l’Alto Adige, alle prese con una recrudescenza della pandemia. Florian Zerzer, direttore generale dell’Azienda sanitaria altoatesina, fa il punto della situazione e assicura: sbagliato un lockdown generalizzato, perché molti cittadini hanno fatto il loro dovere vaccinandosi, meglio un lockdown per soli non vaccinati, come avviene in Austria.













Altre notizie

Attualità