Moda: tribunale, fallimento Braccialini

Revocata ammissione a concordato, non garantito 20% a creditori

FIRENZE


(ANSA) - FIRENZE, 14 FEB - Il tribunale di Firenze ha proceduto alla dichiarazione di fallimento della maison Braccialini spa dopo aver revocato l'ammissione al concordato preventivo e rigettato la domanda di omologa. Il penultimo cda aveva chiesto l'ammissione al concordato preventivo nel giugno 2016 ma il tribunale fallimentare ha ora concluso che "nel caso della Braccialini vi era l'impossibilità tecnica di una gestione che, pur sgravata da oneri finanziari, dall'ansia delle azioni esecutive e supportata dalla collettività tramite ricorso massiccio a cassa integrazione, era ormai decotta". Per il tribunale c'è "una notevole alea rispetto a partite essenziali di attivo e passivo" e "plurime incertezze gravano sul concordato" quindi "non può ritenersi 'assicurato' il pagamento del 20% minimo ai creditori". I marchi Braccialini e Tua nel 2017 furono venduti a Graziella Group che ne prosegue l'attività. A Braccialini spa restavano immobili, magazzino e altri marchi ma viene dichiarata fallita.













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