Moscovici, ci pronunceremo sui fatti

Con Roma abbiamo regole comuni. No punizioni.Si agisca su debito

ROMA


(ANSA) - ROMA, 3 GIU - "Ci pronunceremo sui fatti: progetti di legge, riforme, manovre finanziarie e il bilancio. La filosofia e': abbiamo un quadro comune, regole comuni ma all'interno della comunita' c'è totale liberta'. Il Governo fara' le scelte politiche che deve fare. Roma decide la politica italiana. Le regole comuni non sono di punizione o sottomissione ma di dialogo. Per questo dialogheremo". Lo ha detto il commissario Ue agli Affari economici Pierre Moscovici parlando di un dialogo che "può essere vigoroso ma siamo rispettosi delle divergenze. Bruxelles non è avversario ma partner con il quale bisogna dialogare, con lo stesso rispetto che Bruxelles deve al Governo italiano". Poi il commissario spiega: "c'è un'economia italiana con una ripresa moderata, ci sono delle diseguaglianze, i giovani e il sud che hanno bisogno di attenzioni particolari.

So anche che il debito pubblico italiano sta diminuendo, anche se con moderazione. Probabilmente bisogna essere attenti, c'è anche il problema dell'occupazione".













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