Napoli Festival, apre l'ultimo Nekrosius

Coinvolgente spettacolo di denuncia su testi Nobel Aleksievic

NAPOLI


(ANSA) - NAPOLI, 9 GIU - Uno spettacolo particolare questo ''Zinc (Zn)'' sull'Urss degli anni, i primi '80, della guerra in Afghanistan e di Cernobyl, ultimo di Eimuntas Nekrosius, scomparso improvvisamente a 66 anni il 20 novembre scorso, con cui si apre alla grande il Napoli Teatro Festival, omaggiando il grande regista lituano anche con una mostra a Palazzo Fondi.

Foto, bozzetti, appunti, manifesti, oggetti di scena ne raccontano il percorso artistico dal 1977, quando firmò la sua prima regia, alla prima tournée internazionale nel 1984 con ''Pirosmani, Pirosmani'', puntando in particolare sul lavoro svolto dal 1998, quando fondò il suo teatro Meno Fortas in una ex tipografia di Vilnius, e fino ad oggi, passando per i suoi stupefacenti Cechov e Shakespeare che ne hanno fatto una figura di rilievo mondiale. Particolare perché come sempre non sviscera, smonta, esplora in maniera e con fantasia personalissima un testo, ma finisce per essere un lavoro documentario di denuncia basato sulla parola, quella dei testimoni.













Altre notizie

Il caso

Chico Forti, si avvicina il rientro in Italia: ha lasciato il carcere di Miami: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
L'ANNUNCIO Giorgia Meloni: "Chico Forti torna in Italia"

Attualità